MUSSOLINI: L.91/1992 PREVEDE RICONOSCIMENTO SE TROVATI IN ITALIA.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 25 gen. - Cittadinanza per
nascita ai minori non accompagnati. "Se avessi presentato questo
emendamento in Parlamento mi avrebbero fischiato. Ma, di fatto,
e' gia' legge: la 91 del 1992". E cosi' Alessandra Mussolini ha
pronto un question time per il ministro dell'Interno, Roberto
Maroni, "in cui chiedero' conto di come questa legge venga
applicata, soprattutto in occasione degli sbarchi" di immigrati.
E non finiscono qui le novita' annunciate dalla presidente della
Commissione parlamentare Infanzia e adolescenza, in occasione
dell'incontro pubblico del comitato "Batti il Cinque" sul Piano
nazionale infanzia e adolescenza, venerdi' scorso. "Proprio ieri
e' stata calendarizzata in commissione Giustizia la proposta di
legge che ho presentato al ministro Alfano per la legittimazione
dei figli nati al di fuori del matrimonio. Pochi sanno infatti
che il riconoscimento riguarda solo i genitori: di fatto, quindi,
i bambini di coppie non sposate non hanno nonni. A meno che non
richiedano una sentenza del giudice, con oneri legali ed esito
incerto. Io chiedo che la legittimazione sia immediata e
automatica, a beneficio dei moltissimi bambini nati al di fuor
del matrimonio: la maggior parte dei quali sono riconosciuti, ma
non legittimati".
Infine, Mussolini intende impegnarsi per "la semplificazione
delle adozioni, tanto di quelle nazionali che di quelle
internazionali: ci soro dei vincoli troppo rigidi, che devono
essere eliminati". Per quanto riguarda il Piano nazionale
d'azione per l'infanzia e l'adolescenza, "lo stiamo aspettando
anche noi, perche' contiene molti importanti strumenti per la
tutela dell'infanzia. Quel che va evidenziato e rafforzato-
conclude- e' la soggettivita' e la partecipazione del minore".
(Wel/ Dire)