(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 20 gen. - "L'obbligo scolastico
a 16 anni, una riforma di civilta' del governo Prodi in sintonia
con l'Europa, e' annullata da una norma voluta dal ministro
Sacconi per l'apprendistato a 15 anni. Ancora una volta il
governo Berlusconi, totalmente incapace di riforme, si impegna a
distruggere quelle fatte togliendo opportunita' di futuro ai
giovani e di sviluppo economico per il Paese". Lo afferma la
senatrice del Pd Mariangela Bastico commentando l'emendamento
alla Finanziaria approvato oggi dalla Commissione Lavoro della
Camera, sull'apprendistato a 15 anni.
Per Bastico "l'azione del governo sta raggiungendo l'apice
della contrapposizione nei confronti di quanto l'Europa fa per
uscire dalla crisi investendo sulla formazione delle persone. Con
questa norma- attacca la senatrice- si toglie diritto ad un anno
di scuola per tanti ragazzi maggiormente in difficolta' e si
abbassa dai 16 ai 15 anni l'eta' minima per entrare nel mondo del
lavoro. Sa bene, infatti, il ministro Sacconi che l'apprendistato
e', a pieno titolo, un contratto di lavoro che prevede una
piccola quota di formazione". Il Partito Democratico, conclude,
"intende opporsi duramente a questa scelta scellerata che fa
tornare indietro il Paese".
(Wel/ Dire)