(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 20 gen. - Sono in arrivo altri
750 mila euro per interventi in loco a sostegno della popolazione
di Haiti. Lo annuncia Carlo Giovanardi, presidente della
Commissione Adozioni internazionali, ieri in conferenza stampa a
Palazzo Chigi. La somma si aggiunge al milione gia' stanziato e
destinato a Save the Children per agevolare i ricongiungimenti
dei bambini con i loro parenti (350 mila euro), all'assistenza
sanitaria per 20 mila famiglie a cura della Caritas (350 mila) e
agli aiuti ai bambini orfani affidata, con 300 mila euro,
all'Unicef.
Le nuove risorse, spiega Giovanardi, saranno messe a
disposizione "di altri enti autorizzati per le adozioni e la
cooperazione che gia' lavorano ad Haiti: la prossima settimana
faremo un incontro con queste associazioni per non sovrapporre le
iniziative volte a fronteggiare l'emergenza".
Sul capitolo adozioni internazionali si aspetta una lista di
bambini adottabili dalle autorita' haitiane che verranno affidati
alle famiglie italiane che siano gia' state autorizzate
all'adozione. In attesa, ricorda il sottosegretario, ci sono 6-7
mila coppie. Ma, segnala, "il 35% delle famiglie idonee non
presenta domanda", per cui "stiamo valutando di rinverdire
velocemente la lista", chiedendo quindi alle famiglie che non
hanno gia' fatto domanda se sono disponibili ad accogliere
bambini haitiani.
Oggi e' fissata una riunione interministeriale con
rappresentanti dell'Economia, della Giustizia, degli Esteri, del
Welfare, il sottosegretario Gianni Letta e il capo della
Protezione civile Guido Bertolaso per parlare del nodo delle
"permanenze temporanee" di minori che abbiano bisogno di
assistenza. "Le precedenti esperienze come quella di Chernobyl-
avverte Giovanardi- sono state problematiche: valuteremo se
queste eventuali accoglienze, che ci fossero richieste da Haiti,
non sia meglio affidarle a strutture, enti locali, anziche' a
famiglie per evitare difficolta' poi per gli stessi bambini che
tornano a casa e per le famiglie che vorrebbero adottarli". In
ogni caso si agira' all'insegna della "serieta'. Siamo leader
nelle adozioni con 4 mila bambini l'anno, vogliamo continuare ad
essere un Paese affidabile".
(Wel/ Dire)