VITTIMA 46% 14ENNI. VIDEO CON RAGAZZINA DALLA BOCCA CUCITA
(DIRE - Notiziario Minori) Londra, 18 gen. - Le statistiche
parlano chiaro: il bullismo e' una piaga diffusa tra i piccoli
sudditi di sua maesta'. Secondo dati riportati dal Guardian, tra
gli adolescenti inglesi circa un 14enne su due (il 47% per la
precisione) ha subito atti di bullismo. Percentuali che rimangono
considerevoli anche tra i 15enni (41%) e i 16enni (29%).
Complessivamente, sembra che almeno il 69% sia stato o stia per
subire atti di bullismo di gravita' diversa. Numeri, questi, che
rimangono alti anche se si passa al cyberbullismo. Circa il 30%
dei bambini inglesi, perseguitati tramite sms, messaggi su
facebook, Bebo o Myspace. Secondo Beatbullying, il 61% degli
adolescenti ha visto o sentito parlare di siti che incitano
all'odio e almeno un terzo ha ricevuto un'immagine o un filmato
di qualcuno che veniva sottoposto a bullismo. A soffrire di piu'
per il cyberbullismo sono le ragazze: il 23,8% di queste ha
ricevuto una telefonata fastidiosa o offensiva, mentre tra I
ragazzi tale percentuale scende al 12.2%.
Per prevenire quella che ormai sembra una piaga in costante
crescita, Beatbullying, una Ong inglese impegnata nei temi della
difesa dell'infanzia e dell'adolescenza, ha deciso di dare avvio
ad una campagna pubblicitaria per spingere le vittime del
bullismo a parlare e denunciare gli atti di cui sono vittime. Il
filmato inizia con l'immagine di un'adolescente intenta a cucire
qualcosa. Un filo nella propria bocca e un ago tra le sue mani.
Dopo una breve pausa, si puo' vedere il volto della ragazzina con
dei fili cuciti che le impediscono di parlare e compare una
scritta sotto che dice "se hai subito un atto di bullismo ora
puoi parlare". Il filmato, piuttosto forte, e' stato vietato in
televisione ma si puo' vedere online. La campagna pubblicitaria
e' dedicata a Megan Gillan, una ragazza di 15 anni suicidatasi
con un overdose di pillole dopo aver subito un atto di bullismo.
(Wel/ Dire)