IL 17 GENNAIO, ORGANIZZATA DA CEI E FONDAZIONE MIGRANTES.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 13 gen. - In otto anni i minori
stranieri in Italia sono passati dai 284 mila del 2001 agli
862.453 del 2008. Ogni anno sono circa centomila quelli che per
nascita, per ricongiungimenti familiari o per tratta arrivano nel
nostro paese. E attualmente sono il 22% della popolazione
straniera residente in Italia. A loro e' dedicata la giornata
mondiale delle Migrazioni organizzata dalla Cei e dalla
fondazione Migrantes, che si svolgera' il prossimo 17 gennaio. A
ospitare le celebrazioni sara' quest'anno la regione Campania.
"Il messaggio che vogliamo lanciare e' che intorno ai minori
stranieri c'e' la necessita' di costruire casa, citta' e chiesa
per evitare violenze sfruttamento e abusi- ha detto monsignor
Giancarlo Perego, direttore generale della fondazione Migrantes,
durante la presentazione della giornata, ieri a Roma. "Per tutti
ci deve essere innanzitutto il diritto alla scuola, per uno
sviluppo integrale della persona- ha aggiunto-. La citta' oggi e'
chiamata a vedere nel mondo dei minori un tassello importante per
il suo futuro". Un appello alla tutela dei diritti dei minori non
accompagnati che fuggono da situazioni di crisi o di guerra e'
arrivato anche da monsignor Bruno Schettino, presidente della
fondazione Migrantes. "Auspico un clima che favorisca lo sviluppo
psico-fisico di questi ragazzi che chiedono asilo politico
perche' fuggono da condizioni difficili nel loro paese", ha
detto. Poi, ricordando le parole pronunciate da papa Benedetto
XVI, ha aggiunto che "la chiesa ama i poveri e per essi offre
tutta la sua disponibilita' di servizio e carita'". Schettino ha
poi sottolineato che sostegno all'iniziativa e' arrivato anche
dal presidente della Camera Gianfranco Fini, soprattutto per
quanto riguarda i temi dell'accoglienza, della solidarieta' e dei
diritti.
(Wel/ Dire)