ROMA, I 'CAMPIONI' DEL PIANOFORTE INCONTRANO I RAGAZZI
'PIANOFORTE SENZA FRONTIERE', IL PROGRAMMA. VIA A REBIBBIA.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 11 gen. - "Pianoforte senza
Frontiere", realizzato con il patrocinio e il sostegno del Comune
di Roma - assessorato alle Politiche culturali e della
Comunicazione - parte nel 2010 con una lezione-concerto il 19
gennaio a Rebibbia. E' un progetto promosso dalla Compagnia per
la Musica di Roma, presieduta da Ludovica Rossi Purini, in
partnership con il Keyboard Charitable Trust di Londra,
associazione nata dalla volonta' di grandi maestri come Claudio
Abbado e Alfred Brendel per individuare grandi promesse del
pianoforte e accompagnarne la crescita attraverso la creazione di
una rete internazionale di sale da concerto dove si possano
esibire.
"Il progetto- spiega l'assessore alla Cultura, Umberto Croppi-
ha innanzitutto il merito di divulgare l'estro musicale alla sua
massima espressione nelle periferie romane. Non si tratta certo
di una scommessa, bensi' di una politica culturale precisa che
punta sulla fruizione popolare di giovani musicisti acclamati in
tutto il mondo. Il primo appuntamento sara' al Carcere di
Rebibbia".
"Quel che affascina, da un punto di vista puramente musicale-
dice l'ideatrice Valentina Lo Surdo- e' anche la prospettiva di
avere concertisti che, condividendo a oceani di distanza gli
stessi fogli d'album, intreccino in una sincronia inconsapevole
le esecuzioni di pagine che furono manoscritte tanti anni fa.
Cinesi, americani, europei, russi: milioni di giovani infatti
amano e suonano oggi il piano".
Campioni del pianoforte, solitamente incoronati nei templi
musicali delle loro citta', in questa occasione compiono invece
un tragitto inverso, andando a raggiungere il pubblico li' dove
vive ed abita. Nei giorni delle esibizioni romane i pianisti
incontreranno la mattina le scolaresche e si presenteranno ai
loro coetanei con la semplicita' dei giovani di tutto il mondo,
spogliati dalle abituali ritualita' da concerto. Durante
l'appuntamento pomeridiano il pubblico potra' dialogare con gli
artisti.
"Ho voluto questo progetto- afferma il direttore artistico,
Ludovica Rossi Purini- perche' credo che la musica si esprima con
il vocabolario internazionale delle note senza tempo e senza
frontiere e puo' diventare anche uno strumento di aggregazione e
socializzazione. Le periferie romane potrebbero rivelarsi un
bacino di giovani grandi talenti che scoprono nella musica una
nuova passione".
La rassegna musicale "Pianoforte senza Frontiere", si svolge
in quattro differenti Municipi di Roma: il V, IV, XV e VIII, dove
a turno si esibiranno i pianisti in programma. Tutti i concerti
sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, fatta
eccezione per il carcere di Rebibbia per il quale e' necessaria
una prenotazione (tel: 06.3231081). La conduzione delle
lezioni-concerto e' di Valentina Lo Surdo.
La rassegna 2010 inizia a gennaio con Lilit Grigoryan armena
di ventiquattro anni. La pianista tra il 1995 e il 2003 ha
partecipato a piu' di 15 concorsi nazionali ed internazionali per
giovani talenti, risultando sempre tra i vincitori. Gli studi e
la sua carriera artistica sono stati sostenuti da diverse
importanti fondazioni armene ed internazionali. Attualmente e'
borsista del Programma armeno "Nomi nuovi" della Fondazione
Khachaturian e della Fondazione di scambi internazionali Oberlyan.
A febbraio si esibira' il brasiliano Pablo Rossi. Gia' a
vent'anni si e' distinto per la profondita' e la contagiosa
vivacita' delle sue interpretazioni. Nel 2003 ha vinto il primo
premio al "Nelson Freire" Piano Competition dedicato al migliore
nuovo talento brasiliano e attualmente si sta perfezionando
presso il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca con la celebre
pianista Elisso Virsaladze.
A marzo e' il turno della malesiana Mei Yi Foo. Le sue
caratteristiche sono la chiarezza e naturalezza del tocco e il
suo modo di cantare la musica con disarmante innocenza. E'
vincitrice del "Maria Callas International Piano Competition" nel
2008. Si e' perfezionata al Royal College e presso la Royal
Academy of Music a Londra.
"Pianoforte senza Frontiere" si chiudera' il 19 marzo prossimo
con un concerto straordinario di Gesualdo Coggi, che si era gia'
esibito lo scorso novembre. Ventiquattro anni, nipote d'arte
dell'omonimo compositore, una delle maggiori rivelazioni
pianistiche italiane, vincitore al prestigioso Concorso Busoni,
ma anche laureato in fisica con il massimo dei voti e la lode.
PROGRAMMA DI GENNAIO
Lezioni-concerto con Lilit Grigoryan
Date e luoghi
martedi' 19 gennaio ore 16.30 - V Municipio, Tiburtino (su
prenotazione)
Carcere di Rebibbia, Casa Circondariale Nuovo Complesso - via
Majetti 70
mercoledi' 20 gennaio ore 19.00 - IV Municipio, Montesacro
Teatro 33, via Gran Paradiso 33
giovedi' 21 gennaio ore 19.00 - XV Municipio, Corviale
Il Mitreo, via Marino Mazzacurati 61-63
venerdi' 22 gennaio ore 19.00 - VIII Municipio, Tor Bella Monaca
Scuola Dario Pagano
Programma musicale:
Johann Sebastian Bach
(Eisenach, 21 marzo 1685 - Lipsia, 28 luglio 1750)
Preludio e Fuga in sol maggiore,
dal Primo Libro del Clavicembalo?Ben Temperato (1722)
Wolfgang Amadeus Mozart
(Salisburgo, 27 gennaio 1756 - Vienna, 5 dicembre 1791)
Rondo: Andante (KV 494),
dalla Sonata in fa maggiore KV 533 (1786)
Franz Schubert
(Vienna, 31 gennaio 1797 - Vienna, 19 novembre 1828)
Due Improvvisi op. 90 (1828)
Andante
Allegro
Fryderyk Chopin
(Zelazowa Wola, 1º marzo 1810 - Parigi, 17 ottobre 1849)
Ballata n. 1 op. 23 in sol minore (1835-6)
Claude Debussy
(Saint-Germain-en-Laye, 22 agosto 1862 - Parigi, 25 marzo 1918)
Claire de lune, dalla Suite bergamasque (1888)
Isaac Albeniz
(Camprodon, 29 maggio 1860 - Cambo-les-Bains, 18 maggio 1909)
El puerto, dal Primo Libro di Iberia (1905-9)
(Wel/ Dire)
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