LE STIME DEL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE. I ROMENI I PIÙ NUMEROSI
(DIRE - Notiziario Minori), Praia (Capo Verde) 24 feb. - Gli
ultimi dati ufficiali del ministero dell'Istruzione, relativi
all'anno scolastico 2007/2008, parlano del 6% di alunni di
origine straniera sui banchi delle scuole del nostro Paese. "Ma
si puo' ipotizzare, data la pressione migratoria, che questa
percentuale arrivera' a sfiorare il 10% nelle prossime
statistiche relative al 2008/2009", anticipa Silvana Marra,
docente comandata presso la Direzione generale per il personale
scolastico del ministero. Alla settimana di studio promossa dal
Dossier statistico immigrazione Caritas/Migrantes, in corso nella
capitale capoverdiana fino al prossimo 25 febbraio, si e'
delineata anche la situazione della scuola a colori attuale e dei
prossimi anni.
Secondo le cifre elaborate dal ministero dell'Istruzione, sono
diminuiti del 2% rispetto all'anno scolastico 2006/2007 gli
alunni disabili con cittadinanza non italiana. Ma sono i romeni i
piu' numerosi: il 16,2% su 574.133 alunni di cittadinanza non
italiana, con un incremento del 14,5% rispetto al 2006/2007. Se
si guarda in particolare agli studenti africani, sono 136.870,
"pari al 23,8% del totale degli alunni con nazionalita' non
italiana, distribuiti nei vari ordini e gradi", ha riferito
Marra. Ben 34.734 i piccoli africani nella scuola dell'infanzia,
56.430 nella scuola primaria (25,95%). "Dalla fine degli anni '80
a tutti gli anni '90 gli studenti africani hanno fatto registrare
un costante aumento delle loro presenze, fino a raggiungere
nell'anno scolastico 1998-99 il 30% dell'intera popolazione
scolastica non italiana", ha notato Marra, anche se il trend e'
sceso negli ultimi anni. Il paese africano con il maggior numero
di alunni risulta il Marocco (76.217 presenze nel 2007/2008),
seguito da Tunisia (15.563 studenti); gli studenti marocchini
"sono i piu' presenti a Bergamo, Brescia, Bologna, Como, Modena,
Treviso, Reggio Emilia e altre citta'", ha riferito ancora Marra,
mentre i tunisini si fanno sentire soprattutto a Ragusa e
Trapani. (Dires - Redattore Sociale)
(Wel/ Dire)