MONTINO: "AIUTO POSSIBLE MEDIANTE LAVORO DI RETE SOCIOSANITARIA".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 22 feb. - Su proposta del
vicepresidente Esterino Montino, la Giunta della Regione Lazio ha
approvato il modello assistenziale per le cure palliative in eta'
pediatrica nel territorio regionale. Il documento delinea il
percorso di assistenza integrato e completo per le cure
palliative ai piccoli con malattie gravissime. E' quanto si legge
in una nota diffusa.
"Il modello- sottolinea Montino- mette a punto la presa in
carico dei bambini che necessitano di cure palliative.
L'assistenza ai piccoli e alle loro famiglie sara' realizzata
attraverso un lavoro di rete sociosanitaria, tra le istituzioni
competenti e le associazioni del privato sociale. In base alle
linee guida predisposte, sara' costituito un team specialistico
multidisciplinare e sara' realizzato un centro di riferimento
regionale, sede anche di un hospice pediatrico dedicato".
Secondo Montino, "per la prima fase del progetto potranno
essere utilizzati fondi ad hoc messi a disposizione dalla Regione
Lazio e dal ministero della Salute. Il successivo finanziamento
sara' invece a carico del servizio sanitario regionale, cio'
anche in considerazione della maggior appropriatezza
dell'assistenza e quindi del risparmio per la riduzione dei
ricoveri impropri presso le strutture ospedaliere di terapia
intensiva pediatrica".
Due le modalita' di intervento individuate: domiciliare e
residenziale. "In particolare- aggiunge Montino- sara' attivata
le rete dei servizi per un'adeguata assistenza domiciliare
integrata ai piccoli malati e alle loro famiglie, in grado di
garantire quando necessario e possibile anche l'ospedalizzazione
a domicilio. L'hospice pediatrico dovra' essere una struttura con
almeno 8 posti letto".
Secondo i dati disponibili a livello nazionale, e confermati
da Laziosanita' Asp - si legge nella nota - i pazienti pediatrici
che nel Lazio necessitano di cure palliative sono circa 940, di
questi circa il 10% muoiono ogni anno un terzo per patologie
oncologiche e circa 2 terzi per altre malattie. Il documento e'
frutto dell'attivita' di un gruppo di lavoro che per circa 18
mesi si e' riunito presso la direzione Politiche della
prevenzione e dell'assistenza sanitaria territoriale, che ha
recepito il documento tecnico sulle cure palliative in eta'
pediatrica approvato dalla conferenza Stato-Regioni nel 2008.
Infatti, la Regione Lazio a tale riguardo "ha aderito al
'Progetto Bambino' che ha precisato ulteriormente il percorso da
seguire per l'attuazione di una rete regionale per le cure
palliative pediatriche e ha messo a punto il documento approvato
oggi lavorando in collaborazione- conclude la nota- con il
ministero della Salute, la Fondazione 'Maruzza Lefebre D'ovidio
onlus', l'associazione dei genitori 'Piccoli Guerrieri' della
Home in Hospital, i tecnici di Laziosanita' Asp, i medici
specialistici delle cure palliative di alcune strutture sanitarie
e i professionisti tecnici delle Asl".
(Wel/ Dire)