(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 10 feb. - La pedofilia in
internet nell'ultimo anno e' aumentata del 16,5%; Nel 2009, sono
stati denunciati 49.393 siti in 35 Paesi, 7 mila in piu' rispetto
all'anno precedente ogni giorno nascono nel mondo 135 nuovi siti
pedofili e tre nuovi gruppi pedofili nei social network. Sono i
numeri del "14^ Rapporto annuale sulla pedofilia on line",
diffuso dall'Osservatorio Internazionale di Telefono Arcobaleno.
Ogni sito pedofilo ha oltre 100 mila clienti al giorno, il 5% dei
quali sono italiani. Oltre 3.500 siti sono finanziati attraverso
inserzioni pubblicitarie. Inoltre, ogni settimana nascono 20
gruppi pedofili nei social network. Il mercato della pedofilia in
internet - si legge nel rapporto - ha come merce di scambio
bambini sempre piu' piccoli, che solo nell'1% dei casi sono stati
identificati e liberati; un mercato che non ha nulla di virtuale
ma che, al contrario, sfrutta infinite volte le immagini e i
video di abusi e violenze realmente commessi.
In termini geografici, Europa e Stati Uniti sono ai primi posti
sia per diffusione sia per consumo di materiali pedopornografici.
In Germania i siti pedofili sono 19.488, in Olanda 10.277, negli
Usa 8.411, in Russia 7118, a Cipro 1.688, in Canada 1.103, in
Ungheria 450, in Svizzera 244, in Spagna 119 e in Thailandia 107.
In Italia i siti sono 28. Nel mondo, sono oltre 10 mila i siti
legati al pedo-business, confermando l'indiscutibile radice
commerciale della maggior parte delle attivita' pedofile on line.
I frequentatori e i fruitori dei siti pedofili sono
prevalentemente americani, tedeschi, inglesi, russi e italiani:
un vero e proprio esercito che quotidianamente si muove in
internet a caccia di foto, di video, di contatti. In particolare
gli americani sono il 22,3%; i tedeschi il 17,6%; gli inglesi il
6,5%; i russi il 6,1%: gli italiani il 5%. "Il dato piu'
preoccupante - afferma Giovanni Arena, presidente di Telefono
Arcobaleno - e' che sullo sfondo delle immagini degli abusi sono
recentemente comparse anche le inserzioni pubblicitarie delle
piu' rinomate aziende commerciali, segno questo che la pedofilia
in internet e' talmente impunita e tollerata che il pedo-business
rischia di essere legittimato come uno dei tanti mercati della
new economy".
(Wel/ Dire)