(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 17 dic. - Uno su quattro usa il
cellulare per oltre quattro ore al giorno, il 17% si innamora su
Internet, uno su tre non ama leggere, quasi il 28% dichiara di
bere superalcolici e il 17,6% pensa che non c'e' niente di male a
ubriacarsi. È l'identikit dell'adolescente italiano secondo
l'indagine condotta da Eurispes e Telefono Azzurro attraverso
1.594 questionari somministrati a ragazzi tra i 12 e i 19 anni,
presentata a Roma. Dall'indagine emerge una fotografia a tutto
campo, che prende in considerazione una molteplicita' di temi:
dalla crisi economica ai rapporti in famiglia, passando per media
e nuove tecnologie, tempo libero, comportamenti, alimentazione e
rapporto con il proprio corpo.
I risultati dell'indagine evidenziano, innanzitutto, che piu' di
un adolescente su quattro (29% del totale) ritiene che la propria
famiglia sia stata colpita dalla crisi economica, mentre il 16,2%
ha dichiarato di aver riscontrato difficolta' della famiglia ad
arrivare alla fine del mese. In particolare circa uno su tre
(33,2%) afferma che, negli ultimi mesi, in famiglia e' stata
fatta piu' attenzione alle spese per cibo e vestiario, mentre
sale al 45,7% del totale la percentuale di coloro che indicano
una diminuzione delle spese relative al tempo libero. Cio'
nonostante la paghetta non risente della crisi e la quasi
totalita' degli intervistati (circa 4 su 5) dispone
settimanalmente di soldi. I maschi spendono soprattutto nelle
uscite con gli amici, le femmine nello shopping, ma solo uno su
10 e' attento a risparmiare. In ogni caso il 10,6% del denaro
viene speso per le ricariche telefoniche.
La famiglia tradizionale resiste ancora, e l'85% degli
adolescenti vive con entrambi i genitori. Solo uno su 100 vive
con il papa' e un altro uno su 100 con i nonni o con altri
familiari. Poco piu' del 5% dei ragazzi dichiara di non parlare
mai con i genitori delle cose che lo riguardano, a fronte del
18,3% che lo fa sempre e del 34,8% che lo fa spesso. L'argomento
di conversazione piu' gettonato tra ragazzi e genitori rimane la
scuola: ne parla sempre il 75% del campione. Invece i ragazzi in
famiglia parlano molto meno di quelle che sono le loro paure:
solo il 27% ammette di parlarne a fronte di un 34,6% che non lo
fa mai. Si parla comunque poco di sentimenti (solo il 12,8% degli
adolescenti dichiara di farlo in maniera abituale) e quasi mai di
sessualita', che rimane comunque un tabu': quasi il 66,7% dei
ragazzi non parla mai di questo argomento con i propri genitori.
Molta la paura di non essere all'altezza delle aspettative: al
56,6% dei ragazzi intervistati e' capitato di avere paura di
deludere i genitori, al 52,4% di fare brutta figura e al 45,3% di
deludere gli amici. Ma vi e' anche la paura di restare soli, che
colpisce il 29,4% dei ragazzi, e quella di non trovare un
fidanzato o una fidanzata, che riguarda il 27,1% del campione. Il
maggiore motivo di scontro e di discussione con i genitori e' lo
studio (32,3%), ma anche il fatto di rispondere male al proprio
padre o alla propria madre (18,1%) e gli orari di uscita e di
rientro (12,4%). Dal sondaggio emerge inoltre che 1 adolescente
su 3 ha preso in considerazione l'eventualita' di fuggire da casa.
Gli strumenti tecnologici di piu' largo uso risultano il computer
e la televisione, entrambi utilizzati da quasi il 93% del
campione, anche se il pc supera la tv per intensita' dei consumi:
il 12,4% lo usa per oltre 4 ore al giorno a fronte dell'8,1% dei
forti consumatori di tv. Quasi il 90% usa Internet e oltre un
terzo degli adolescenti naviga per piu' di 2 ore al giorno. Un
quarto degli adolescenti, inoltre, usa il cellulare per piu' di
quattro ore al giorno, ma vi e' ancora un 14,2% che non possiede
un telefonino. Oltre 7 ragazzi su 10 navigano su Internet da soli
e il 14,8% cerca o scarica materiale vietato. In generale, pero',
gli adolescenti usano Internet soprattutto per cercare
informazioni di loro interesse (83,1%), guardare filmati su
YouTube (81,3%), chattare (78,1%), utilizzare social network
(78%), scaricare musica, film, video e giochi (75,3%) e cercare
materiale utile allo studio (72,9%). Ma colpisce anche un 17,3%
che si innamora sulla rete. Inoltre un adolescente su 10 degli
intervistati ritiene accettabile che un coetaneo si spogli su
Internet.
Secondo i risultati del sondaggio i ragazzi si mostrano nel
complesso dei discreti lettori: il 38% afferma di leggere da uno
a tre libri l'anno e un l'8,1% supera i 20 libri in un anno. Vi
e' pero' un 8,3% che legge mediamente dagli 11 ai 20 libri
all'anno. Tuttavia, a quasi un adolescente su tre (29,2%) la
lettura non piace affatto. Per quanto riguarda i sentimenti verso
i loro compagni di classe di origine straniera, prevalgono la
curiosita' (30,7%) e la simpatia (19,9%), ma il 2,3% esprime odio
e disprezzo. Il 26% dei ragazzi intervistati ha subito danni e
furti e oltre il 25% offese e provocazioni. Secondo l'indagine
condotta da Telefono Azzurro ed Eurispes, poi, si e' sottoposto
ad un intervento di chirurgia estetica il 5,3% degli adolescenti.
Quanto al consumo sostanze stupefacenti la gran parte degli
intervistati dichiara di stare a debita distanza da sostanze
pericolose come droghe, alcol e psicofarmaci. La larghissima
maggioranza degli adolescenti afferma di non aver mai fatto uso
di eroina (94,9%), di lsd/allucinogeni e ecstasy/acidi (in
entrambi i casi 94,5%), di psicofarmaci (92,6%), di cocaina
(92,2%), di hashish/marijuana (86,6%). Quasi la meta' del
campione non beve mai vino e birra, ma oltre un terzo (36,8%) lo
fa occasionalmente, e ben l'11,7% lo fa spesso. Esiste poi un 28%
che dichiara di bere superalcolici e un 17,6% che giudica
positivo o accettabile ubriacarsi. Dall'indagine emerge, infine,
che l'alimentazione dei ragazzi dai 12 ai 19 anni appare, nel
complesso, piuttosto equilibrata, ma il 16% delle ragazze e' a
dieta perche' si sente grassa.
(Wel/ Dire)