RICERCA 'MINORI, MASS MEDIA E DIVERSITA': 'PER IL 45% ROM LADRI'.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 17 dic. - Il 50% dei ragazzi tra
i 14 e i 19 anni ritiene che la presenza degli stranieri in
Italia sia un fatto negativo; il 59% ritiene che l'ingresso degli
stranieri in Italia favorisca la criminalita'; il 45% ritiene che
i rom siano tutti ladri; il 42% dichiara di provare sentimenti
discriminatori nei confronti degli immigrati; il 36% ritiene che
la religione islamica costituisca una minaccia; un giovane su tre
crede che la relazione omosessuale non sia una forma d'amore come
quella eterosessuale e pensa che la societa' sia diventata troppo
tollerante verso i gay; il 90% dichiara di avere amici che
mostrano atteggiamenti discriminatori. Sono alcuni dei dati
emersi dalla ricerca 'Minori, mass media e diversita'' condotta
dal Centro Studi minori e media su 1.214 studenti di 19 scuole
superiori di tutta Italia. "I ragazzi di oggi mostrano
preoccupanti atteggiamenti razzisti e discriminatori - ha detto
Laura Sturlese, presidente del Centro Studi minori e media - La
scuola e il giornalismo sono i primi attori che potranno porre
rimedio a questo quadro desolante".
Dalla ricerca e' inoltre emerso che i giovani di oggi sono piu'
intolleranti alle diversita' rispetto ai loro genitori. Solo un
giovane su tre, infatti, e' meno discriminatorio dei propri
genitori e nonni nei confronti dell'orientamento sessuale, solo
uno su quattro nei confronti di chi ha diverse opinioni politiche
o appartiene a un'altra etnia e solo due giovani su dieci nei
confronti dei disabili. Gli studenti intervistati ritengono che
nella societa' attuale la discriminazione nei confronti del
'diverso' sia molto diffusa: soprattutto per quanto riguarda
l'orientamento sessuale e l'etnia (88%), la condizione sociale
(78%), la disabilita' (67%), il credo religioso (60%). Tra gli
altri dati emersi, il 28% degli intervistati ritiene che i media
trapelino pregiudizi verso i 'diversi', mentre il 12% afferma che
viene dato troppo spazio al tema della diversita' e che c'e' un
eccesso di buonismo. Il 48% del campione di giovani ha delle
riserve sulla costruzione in Italia di luoghi di culto religioso
diverso da quello cattolico. I soggetti ritenuti piu' influenti
nella lotta contro l'intolleranza sono le associazioni di
volontariato, la Chiesa e i mass media.
(Wel/ Dire)