(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 14 dic. - Chi l'avrebbe mai
detto che la troppa igiene potrebbe essere una nemica della
salute? E invece sembra proprio cosi'. I giovani che abusano di
saponi antibatterici contenenti triclosan sembrerebbero
maggiormente esposti alle allergie. Ad affermarlo una ricerca
dell'universita' del Michigan.
Per giungere a questa conclusione gli esperti hanno preso in
esame un campione tra bambini, adolescenti e adulti. Di questi
hanno confrontato i loro livelli di triclosan e bisfenolo A (bpa)
nelle urine con i risultati delle diagnosi di allergia o
raffreddore allergico e i livelli di anticorpi citomegalovirus.
Ma ora cerchiamo di capire nel dettaglio cosa siano queste
sostanze: il triclosan e' una sostanza chimica molto diffusa, con
potente attivita' antibatterica. È utilizzato sia come
conservante nei cosmetici, sia come antibatterico. Per il suo uso
sono stabiliti attualmente dalla normativa dei limiti precisi, a
seconda del prodotto in cui e' contenuto (nei cosmetici e'
consentito come conservante fino allo 0,3%).
Il bisfenolo A, invece, e' un composto organico con due gruppi
fenolo. In particolare il BPA sembra essere imputato in numerose
malattie dello sviluppo sessuale maschile nel feto, e nel calo di
fertilita' nell'uomo adulto.
Ebbene stando dai risultati della ricerca e' risultato che i
soggetti con piu' di 18 anni di eta', che erano entrati a
contatto con livelli piu' elevati di bisfenolo A, avevano una
concentrazione esagerata di anticorpi citomegalovirus. Mentre i
ragazzi con meno di 18 anni, che si erano esposti a maggiori
quantita' di triclosan, soffrivano in modo anomalo di allergie e
febbre da fieno.
(Wel/ Dire)