(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 7 dic. - "In alcuni paesi dove
il donatore e' sconosciuto ci sono cliniche che si vantano di
aver messo al mondo 16 mila bambini; ma questi bambini sono
fratelli e sorelle tra di loro, e una di queste bambine potrebbe
trovarsi un domani a sposare suo padre perche' il donatore e'
sconosciuto. La figlia della Nannini potrebbe correre il rischio
di sposare suo padre essendo nata da fecondazione eterologa". È
quanto afferma il sottosegretario Carlo Giovanardi, ospite di
KlausCondicio in onda su YouTube.
Poi Giovanardi augura "alla figlia della Nannini di non avere
due mamme" rispondendo alla alla domanda di Klaus Davi 'sulla
possibilita' che la figlia della Nannini, alla luce della propria
ammissioni di bisessualita' fatta al sito Gay.it, possa crescere
con sua madre e un'altra donna'.
"Io sono della scuola di pensiero che un bambino- spiega
Giovanardi- abbia diritto ad avere un padre ed una madre perche'
per una crescita equilibrata la figura materna e quella paterna
hanno una loro funzione indispensabile. Ho qualche dubbio che un
bambino che abbia due uomini o due donne come genitori abbia le
stesse chance o le stesse opportunita' di crescita equilibrata
dei bambini che hanno un padre e una madre".
Per il sottosegretario "una societa' costruita sui principi di
Gianna Nannini non reggerebbe, sarebbe una societa' senza un
futuro, una societa' di questo tipo morirebbe. Se i movimenti
dell'orgoglio omosessuale fossero prevalenti o riuscissero a
convincere il mondo che quella e' la strada giusta allora il
mondo finirebbe nell'arco di una generazione".
Infine, osserva che la fecondazione in tarda eta' "aumenta la
possibilita' che un bambino nasca da una donna che una volta era
gia' una nonna, ma soprattutto, con un rischio altissimo di
rimanere orfano; e' un fatto naturale".
(Wel/ Dire)