(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 7 dic. - Ritorna per i bambini e
i ragazzi delle scuole di Napoli il consueto appuntamento con il
concorso "Il Mito del Mammut". Giunto alla sua quarta edizione,
il progetto, che rientra nelle attivita' dell'anno 2010/11 del
Centro Territoriale di Scampia e da quest'anno si svolge in
collaborazione con assessorato alle Politiche sociali del comune
e Fondazione Banco di Napoli per l'Assistenza all'Infanzia, si
rivolge alle scuole di ogni ordine e grado e alle associazioni di
Napoli e di altre citta' d'Italia, offrendo possibilita' di
incontro tra i temi dell'educazione, della didattica e dello
spazio pubblico urbano. Come sempre, infatti, il bando e'
finalizzato alla riqualificazione di spazi urbani abbandonati
attraverso percorsi didattici ed educativi capaci di rinnovare il
modo di fare scuola. Un metodo didattico innovativo che supera
schemi pedagogici tradizionali, rompe con gli spazi angusti delle
aule scolastiche e mira al coinvolgimento dell'intero contesto
ambientale nel processo educativo.
Dopo quello dell'avventura, quest'anno il tema in cui dovranno
cimentarsi i piccoli protagonisti dell'iniziativa e' il suono,
seguendo il filo conduttore: "Viaggi sonori: voci, silenzi e
rumori per trasformare la citta'". Il percorso e' diviso in tappe
che si snoccioleranno lungo tutto l'anno scolastico per
concludersi entro il 15 maggio 2011. Il 27 maggio le scuole e le
associazioni partecipanti confluiranno a Scampia, in piazza
Giovanni Paolo II per la battaglia dei Titani, un appuntamento,
ormai consolidato, di festa e di confronto. In questa occasione
una giuria composta da pedagogisti, urbanisti ed esperti in arti
figurative assegnera' ai tre migliori percorsi un premio
simbolico: 1.000 euro al primo classificato, 500 al secondo, 300
al terzo. Tra le azioni previste anche la redazione de "Il
Barrito on-line", rivista telematica consultabile sul sito
www.mammutnapoli.org, come spazio in cui i partecipanti al Mito
potranno raccontare l'esperienza, formulare richieste, scambiarsi
idee, riflessioni, modelli di intervento, materiali didattici e
bibliografici sul percorso in atto.
La partecipazione per le scuole e le associazioni della Campania
e' gratuita. Le iscrizioni sono ancora aperte.
(Wel/ Dire)