55% ITALIANI CONVINTI CHE NON VOGLIANO OCCUPAZIONI FATICOSE.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 7 dic. - Oltre 2 milioni di
giovani non studiano, non lavorano e non cercano lavoro perche'
non accettano occupazioni faticose e non di prestigio. È
impietoso il rapporto Censis, edizione numero 44, sulla
situazione sociale del Paese. In una Italia che risulta
"appiattita" e che "stenta a ripartire", nel capitolo dedicato ai
giovani, nei primi due trimestri del 2010 si e' registrato "un
calo degli occupati tra 15 e 34 anni del 5,9%, a fronte di una
riduzione media dello 0,9%. Poco fiduciosi nella possibilita' di
trovare un'occupazione, ma anche poco disponibili a trovarne una
a qualsiasi condizione, i giovani hanno avvertito piu' degli
altri gli effetti della crisi".
In tutto sono "2.242.000 le persone tra 15 e 34 anni che non
studiano, non lavorano, ne' cercano un impiego. Piu' della meta'
degli italiani (il 55,5%) pensa che i giovani non trovano lavoro
perche' non vogliono accettare occupazioni faticose e di scarso
prestigio: una valutazione che potrebbe apparire ingenerosa e
stereotipata, se non fosse che ad esserne piu' convinti sono
proprio i piu' giovani, tra i quali la percentuale sale al 57,8%".
(Wel/ Dire)