(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 26 apr. - In Italia 8 mamme su
10 scelgono di allattare al seno il proprio figlio: una buona
media, se confrontata con quella mondiale che e' appena del 35%.
Ma e' possibile migliorare, soprattutto nelle regioni del sud,
dove questa pratica e' meno diffusa: fanalino di coda la Sicilia
con il 75%. Per questo l'UNICEF e la Societa' Italiana di
Ginecologia e Ostetricia (SIGO), due fra i piu' autorevoli e
rappresentativi organismi impegnati a favore della salute di
donne e bambini, hanno organizzato a Palermo il primo convegno
nazionale dedicato a questo tema fondamentale del percorso
nascita. "La promozione dell'allattamento materno e' considerata
da tempo una priorita' di salute pubblica - afferma Giorgio
Vittori, Presidente della SIGO -. Vogliamo soprattutto
valorizzarlo fra i medici, a tutti i livelli. Ma e'
indispensabile coinvolgere anche le Istituzioni, che devono dare
una diversa priorita' al materno infantile. Un modo pratico e'
prevedere un apposito codice, il viola, da affiancare a quelli
gia' previsti per definire corsie preferenziali per mamme e
bambini". Obiettivo principale del Congresso, patrocinato dalla
Regione Sicilia, e' far conoscere e applicare i "10 passi" per
l'allattamento al seno: un decalogo redatto con l'Organizzazione
mondiale della Sanita' che prevede, fra l'altro, la definizione
di un protocollo scritto da far conoscere a tutto il personale
sanitario, un'informazione completa alle donne in gravidanza sui
vantaggi e i metodi di realizzazione di questa pratica, l'aiuto
alle mamme perche' comincino ad allattare al seno subito dopo il
parto, la sistemazione del neonato nella stessa stanza della
madre (rooming-in), in modo che trascorrano insieme 24 ore su 24
anche durante la permanenza in ospedale.
(Wel/ Dire)