LO STUDIO: IL 52% SI AFFIDA AL PASSAPAROLA PER LE INFORMAZIONI.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 22 apr. - Quasi il 68% (67,9%)
dei genitori con figli in eta' scolare sceglie l'istituto in cui
iscrivere i propri pargoli in base alla qualita' degli
insegnanti, il 29% tiene conto dell'ambiente sociale, il 24,9%
della condizione delle strutture scolastiche, il 2,5% della
limitata presenza di stranieri, il 28,8% si basa sulle attivita'
extra offerte dagli istituti. Ma il 100% dei genitori ha
difficolta' a reperire queste informazioni da canali 'ufficiali',
visto che in Italia mancano dati oggettivi sulla performance di
docenti e scuole. È quanto evidenzia una ricerca dell'Isae
(Istituto di studi e analisi economica) che ha intervistato 2.000
genitori sul tema 'Trasparenza per una scuola piu' efficiente'.
Dai risultati emerge che il criterio piu' importante per la
scelta della scuola e' la qualita' degli insegnanti (55%),
seguito dalla varieta' dei corsi (30%). Per chi ha figli in eta'
scolare, in particolare, la qualita' degli insegnanti assume
maggior rilievo (68%). Gli aspetti della formazione, insomma,
sono predominanti. Ma per mamme e papa' il difficile viene quando
devono reperire le informazioni utili alla scelta. In questo
senso gli italiani intervistati dall'Isae vorrebbero avere
accesso innanzitutto ai dati sulla preparazione degli insegnanti
(39%), seguono la distribuzione delle risorse agli istituti e la
qualita' delle infrastrutture. Mancando fonti ufficiali a cui
attingere, i genitori con figli in eta' scolare si affidano al
passaparola con altre mamme e papa' (52% dei casi), seguiti da
amici e colleghi (35%), dagli insegnanti (24%) e dal materiale
pubblicato dalle scuole (17,5%).
(Wel/ Dire)