(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 19 apr. - Un marsupio di carta
riciclata simile a un cestino che contiene tutte le informazioni
utili su come, dove e perche' fare la raccolta differenziata
consapevole e divertente.
Un oggetto nato dai rifiuti, ma nuovo di zecca cui e' stato
dato il nome di "MarsuBio". Parte dai piu' piccoli e nelle scuole
il piano di comunicazione e formazione di Spes Speranza,
associazione nata a Palermo nel 2009, sul tema della salvaguardia
dell'ambiente e alla tutela della salute dei cittadini. E ancora:
la dea Kali' della raccolta differenziata, un personaggio
fantastico, una fatina a piu' braccia che guida i bambini
nell'apprendimento delle buone abitudini nella gestione dei
rifiuti. In ogni mano c'e' un elemento diverso della raccolta
differenziata: plastica, metalli, umido. Il MarsuBio di carta
riciclata e la Dea Kali' sono tra le tante novita' del progetto
di comunicazione dell'associazione Spes Speranza, illustrato su
'Raccolta differenziata dei rifiuti: perche', quando" nella
Camera di Commercio di Palermo. L'idea originaria del progetto e'
nata in collaborazione con l'Unione Pubblici Esercizi diretta da
Giggi Mangia, un'associazione che aderisce aConfcommercio Palermo.
"Per aumentare la coscienza civica occorre puntare alla
formazione che deve essere fatta a tutti i livelli dalla scuola
primaria all'universita' - afferma il presidente Giggi Mangia -.
Ci stiamo muovendo in sinergia con Spes per promuovere un sistema
nuovo di tutela e rispetto dell'ambiente che punta sulla raccolta
differenziata, l'unica soluzione per una citta' come Palermo. In
questo progetto il rifiuto viene valorizzato come una risorsa che
inserisce il cittadino - consumatore all'interno di un circuito
virtuoso di tipo premiale".
Si tratta di un tipo di raccolta dei rifiuti solidale che
viene fatta attraverso un oggetto, il MarsuBio, un cestino con
tre vani diversi, all'interno del quale si potranno mettere
plastica, metalli e umido. La raccolta del MarsuBio potra'
avvenire porta a porta oppure potra' essere lo stesso cittadino a
conferirlo all'interno di centri di raccolta, ubicati in alcuni
centri commerciali che in cambio rilasceranno una carta a punti
per gli acquisti. "Si innesca in questo modo un meccanismo
premiale che spinge il cittadino ad avere interesse a fare una
raccolta differenziata per accrescere il suo potere d'acquisto -
sottolinea ancora Giggi Mangia -. In questo modo il cittadino
compie tre azioni importanti: la salvaguardia e tutela
dell'ambiente in cui vive, il miglioramento della qualita' della
vita e la raccolta dei punti per il suo potere d'acquisto".
Inoltre per quanto riguarda le lattine e le bottiglie di plastica
il progetto prevede l'attivazione, come gia' presenti in alcune
citta' europee, delle macchinette di raccolta di plastica e
lattine che ad ogni rifiuto rilasceranno 20 centesimi.
(Wel/ Dire)