(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 19 apr. - Allontanare lo spettro
del silenzio che spesso distoglie l'attenzione dell'opinione
pubblica dai molti drammi, conflitti sociali, crisi umanitarie
che si consumano in Africa: e' questo l'obiettivo della proposta
di incontro che Alex Zanotelli promuove a Roma domani alle ore 18
presso la sala Santa Rita in via Montanara (adiacente piazza
Campitelli). A distanza di pochi mesi dalla conclusione del
Sinodo Africano (Roma, 4 - 25 ottobre 2009), infatti, il
comboniano Zanotelli con il titolo "Bambini soldato: l'Africa
dimenticata" intende non sottacere ai tanti drammi dimenticati
del continente africano.
L'incontro e' promosso dall'assessorato alle politiche
Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma, dalla rivista
Adista e dalle Edizioni Paoline. Al dibattito prende parte il
comboniano Alex Zanotelli, insieme ai giornalisti Giampiero
Forcesi e Daniela Palumbo. A fare da sfondo, l'opera di video
arte San Se'bastian di Florence Be'chu visibile fino al 31 maggio
2010.
L'installazione e' composta da tre monitor nei quali, sullo
schermo centrale, posto nell'abside della chiesa, e'
rappresentata la rilettura dell'iconografia del Santo che dialoga
incessantemente con due schermi laterali in cui vengono
proiettate immagini di crudelta' e di guerra, relative al passato
(a sinistra) e al presente (a destra).
E tra le tragedie di oggi non va dimenticata quella dei bambini
soldato,come raccontail volume "Uccidi o sarai ucciso" (Paoline),
di cui si parlera' durante l'incontro perche' riporta le
testimonianze di questi ragazzi, raccolte da Donald Dunson,
scappati dalle fila dei ribelli dell'esercito dell'Lra - Lord's
Resistance Army, in Uganda del Nord. Il libro fa parte della
nuova collana editoriale delle Paoline "Mi riguarda", diretta
dalla giornalista Daniela Palumbo, nata per raccontare ai bambini
i grandi drammi che segnano il nostro tempo e prendere le mosse
dall'I Care che don Lorenzo Milani ha voluto scrivere su una
parete della sua scuola di Barbiana.
(Wel/ Dire)