(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 12 apr. - Cresce l'uso di
internet tra ragazzi ed adolescenti: secondo il decimo Rapporto
Nazionale sulla Condizione dell'Infanzia e dell'Adolescenza di
Telefono Azzurro e Eurispes, il 71,1% dei degli adolescenti
possiede un profilo su Facebook, il 17,1% su MySpace e il 10,4%
su Habbo. I bambini sotto gli 11 anni che chattano oggi sono
oltre il 40% e la percentuale di adolescenti che frequentano
chat/community arriva all'80%. Di conseguenza, crescono anche i
pericoli: quasi meta' degli adolescenti ha avuto contatti in rete
fornendo dati personali (47%) e il 39,8% ha ricevuto una
richiesta di un incontro dal vivo da uno sconosciuto sul web.
E cosi' Defenx, societa' svizzera specializzata in sicurezza
informatica, risponde lanciando un software di parental control
innovativo e facile da usare: "Delfin". Non un semplice filtro,
piuttosto un browser a tutti gli effetti che filtra i contenuti
di internet sulla base di specifiche categorie. Il browser
analizza e scansiona il contenuto dei siti prima che appaiano
sullo schermo; nel caso rilevi una parola contenuta nelle
categorie vietate (pornografia, violenza ecc...), il sito viene
bloccato e viene comunicata all'utente la parola ritenuta
pericolosa.
I genitori possono cosi' creare una lista bianca di siti web
ritenuti adeguati alle proprie scelte educative. Allo stesso
modo, si potra' creare una lista nera vietata. Una volta
installato ed attivato Delfin, sara' impossibile aprire o
utilizzare altri browser come Internet Explorer, Mozilla Firefox.
Inoltre il sistema dispone di numerose funzioni di limitazione
dell'uso del computer: l'amministratore puo' decidere il tempo
d'uso del pc dopo il quale questo si spegnera' automaticamente,
ma puo' anche stabilire e definire una dettagliata tabella oraria
del tempo di navigazione consentito.
(Wel/ Dire)