SCUOLA, GENITORI CATTOLICI: NO A TAGLI SU PARITARIE
"NELLA FINANZIARIA NUOVE DECURTAZIONI, GOVERNO ONORI IMPEGNI".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 28 ott. - "Apprendiamo con
grande sconcerto che, ancora una volta, nella legge finanziaria e
nella legge di bilancio dello stato per il 2010 attualmente in
discussione al Senato, alla voce istruzione non statale, risulta
un pesante taglio per le scuole paritarie". È quanto
sottolineano, in una nota congiunta, la Compagnia delle opere
educative, l'Associazione genitori scuole cattoliche e la Fidae,
la Federazione istituti di attivita' educative che puntano il
dito contro i nuovi tagli ricordando che "nell'ultimo anno sono
stati approvati diversi ordini del giorno, talvolta anche con
voti bipartisan" che, invece, impegnano il governo a reintegrare
il fondo per le scuole non statali.
"Al di la' del fatto- si legge nella nota- che la chiusura di
scuole paritarie dovuta al venir meno dei finanziamenti sarebbe
un impoverimento per tutti, vogliamo ricordare che il mancato
sostegno economico alla loro funzione pubblica risulta essere una
grave inadempienza da parte dello Stato. Auspichiamo pertanto che
nel dibattito al Senato, e poi alla Camera, il governo si ricordi
di onorare gli impegni gia' formalmente assunti, quantomeno
ripristinando la somma originariamente prevista di 535 milioni di
euro e provvedendo successivamente a realizzare misure economiche
sulla parita' scolastica che rientrino nelle norme generali
dell'istruzione. La scuola italiana ne ha bisogno per ripartire.
Il paese ne ha bisogno per crescere nella liberta' e nella
democrazia".
(Wel/ Dire)
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