(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 26 ott. - "Dopo aver ascoltato, nell'ambito di un tavolo di confronto che si e' tenuto giovedi' scorso in Regione, le segnalazioni da parte delle lavoratrici Cai riguardanti casi di discriminazione abbiamo deciso, unitamente alle consigliere di Parita' regionale e provinciale, Alida Castelli e Franca Cipriani, di investire della questione la Consigliera di Parita' nazionale, Alessandra Servidori". E' quanto afferma l'assessore al Lavoro, Pari opportunita' e Politiche giovanili della Regione Lazio, Alessandra Tibaldi, sui casi di discriminazione riguardanti le lavoratrici Cai. "I casi segnalati- continua- riguardano il mancato riconoscimento della deroga al lavoro notturno per le lavoratrici e lavoratori unici affidatari di minori di anni dodici conviventi e per tutti coloro che abbiano a carico un soggetto disabile. Inoltre alcune lavoratrici in cassa integrazione hanno fatto presente la questione dei tempi di prepensionamento, nonche' la messa in cassa integrazione di una lavoratrice collocata in assenza obbligatoria per maternita'". Secondo Tibaldi, "poiche' la competenza in materia di discriminazioni collettive e' riservata alla consigliera di Parita' nazionale chiediamo alla dottoressa Servidori di convocare la Cai per invitarla al rispetto della legge di tutela della maternita'. Esprimiamo- conclude l'assessore- la nostra preoccupazione per il fatto che la nuova compagnia di bandiera non tuteli pienamente i propri dipendenti, e ci auguriamo che le questioni che ci sono state segnalate siano risolte". (Wel/ Dire)