(DIRE - Notiziario Minori) Palermo, 26 ott. - L'assessore regionale alla Pubblica Istruzione della Sicilia, Nicola Leanza, ha firmato giovedi' il protocollo d'intesa per sviluppare il progetto, rivolto a tutte le scuole siciliane, intitolato "Io viaggio con Giovanni - dai luoghi della memoria ai luoghi del fare e dell'impegno". Il percorso didattico parte da un viaggio nella memoria della storia di Giovanni Falcone per continuare fino alla conoscenza del lavoro delle cooperative che gestiscono beni confiscati alla mafia. L'azione prevista all'interno del protocollo prevede la lettura di alcuni libri sulla vita di Giovanni Falcone e sulla lotta alla mafia, la visione del docu-film "Io ricordo" e la visita alle cooperative che gestiscono beni confiscati. Il progetto, che si sviluppera' con attivita' in classe ed esterne, vuole essere uno strumento per stimolare la riflessione, la coscienza civica e l'impegno personale negli studenti. Il protocollo, per l'anno scolastico 2009/2010, ha come partner la Fondazione "Progetto Legalita' onlus in memoria di Paolo Borsellino e di tutte le altre vittime della mafia", Libera Terra Mediterraneo, Libera Palermo, il Centro Pio La Torre, il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e il Centro per la giustizia minorile per la Sicilia, l'agenzia nazionale per le autonomie scolastiche e il dipartimento di Scienze Sociali dell'Universita' di Palermo. "Per la Regione- ha detto l'assessore Leanza- e' un progetto importante, che si ripete da quattro anni e che ha dato grossi risultati. La mafia va combattuta a partire dalla scuola perche' solo attraverso questa collaborazione si puo' incidere sulle coscienze dei giovani. La nostra sfida e' culturale: gli studenti potranno vedere un dvd con la storia del giudice Falcone, visiteranno i luoghi della memoria, toccheranno con mano cosa significa la parola legalita'. Il nostro obiettivo e' ambizioso e vogliamo lanciare un messaggio preciso: la mafia e' un cancro che dobbiamo distruggere se vogliamo avere una Sicilia libera da qualsiasi condizionamento". "L'assessorato- ha spiegato Patrizia Monterosso, dirigente generale del Dipartimento alla Pubblica Istruzione- ha sottoscritto il protocollo per dare un segnale forte di legalita' che parte dalla Sicilia e si sviluppa in campo nazionale. Dalla memoria, dal ricordo dei tanti eroi che si sono sacrificati per combattere la mafia, vogliamo adesso testimoniare l'impegno della Regione attraverso l'attivita' didattica che si svolgera' in tutte le scuole siciliane". (Wel/ Dire)