SCUOLA, È L'ANNO DELLA MATURITÀ OFF LIMITS PER I SOMARI
REGOLE PIÙ RIGIDE PER TUTTI, PRIVATISTI E NO.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 26 ott. - I somari sono avvertiti. Da quest'anno niente piu' sconti alla maturita': che siano candidati interni o privatisti, dovranno dimostrare di avere padronanza delle materie studiate per poter accedere agli scritti. A giugno, infatti, quando sara' tempo di scrutini per oltre 500.000 studenti dell'ultimo anno, scatteranno le "tagliole" imposte dal ministro Mariastella Gelmini, che ha messo nuove regole sia per chi frequenta la scuola pubblica che per chi frequenta le parificate. Con il regolamento sulla valutazione degli alunni pubblicato in Gazzetta Ufficiale ad agosto, infatti, scatta l'obbligo del 6 in tutte le materie per poter accedere agli esami per i candidati interni. Anche in condotta ci vuole la sufficienza. Un solo 5 puo' far scattare la bocciatura anche se c'e' una speranza per in meno bravi: se il consiglio di classe e' d'accordo sulla promozione anche un 5 puo' essere portato a 6. Ma l'input e' comunque quello di non promuovere chi ha insufficienze. All'attribuzione dei crediti partecipano, poi, tutti i docenti, anche quello di religione cattolica. Quanto ai cosiddetti privatisti, i candidati esterni, scatta anche per loro l'ostacolo dell'ammissione. Finora si erano salvati per un vuoto normativo, ma un emendamento al decreto precari introdotto alla Camera proprio dal ministro prevede anche per questi alunni l'obbligo di dimostrare la loro preparazione attraverso un "esame preliminare". (Wel/ Dire)
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