(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 21 ott. - "Se fossi in Alemanno non trasformerei la questione dell'ora di religione, in questo caso islamica, in una vicenda interna a un partito o a una coalizione. Non possiamo chiedere agli imam di predicare in italiano, di condannare chi utilizza la religione per generare odio, e poi rifiutare una possibilita' d'integrazione come si potrebbe rivelare l'ora di religione islamica". Lo dice il senatore del Pd, Roberto Di Giovan Paolo, segretario della Commissione Affari Europei. "E' questa una possibilita' per integrare gli stranieri, ancor di piu' in una citta' come Roma attraversata da tensioni verso gli immigrati- conclude Di Giovan Paolo- e ancor di piu', la scuola dovrebbe insegnare il valore civile e di formazione delle coscienze che la religione porta con se'". (Wel/ Dire)