PROGETTO PROMOSSO DALLA REGIONE PER BAMBINI TRA 0 E 6 ANNI.
(DIRE - Notiziario Minori) Verona, 21 ott. - L'integrazione dei
bambini in eta' prescolare passa anche attraverso la lettura
delle favole. È questo il senso del progetto pilota "Leggere per
crescere - Intercultura" promosso dalla Regione e dalla
GlaxoSmithKline di Verona. L'iniziativa si propone di
sensibilizzare i genitori dei bambini immigrati tra 0 e 6 anni,
le insegnanti nelle scuole per l'infanzia e le educatrici negli
asili nido a usare lo strumento della lettura ad alta voce delle
fiabe come modalita' di comunicazione tra culture diverse. Per
farlo si proporranno incontri formativi e materiali di
informazione.
"La lettura ad alta voce, in particolare delle fiabe, e' una
pratica di grande valenza educativa per i bambini, specialmente
per quelli in eta' prescolare che sono sollecitati nella
fantasia, nell'apprendimento della lingua, nella relazione con
gli altri- spiega l'assessore regionale alle Politiche sociali,
Stefano Valdegamberi-. Questa buona prassi puo' rivelarsi
strategica per l'inserimento e l'integrazione sociale e culturale
dei bambini immigrati e anche delle loro famiglie che sono
presenti in numero sempre piu' crescente nel Veneto". Nella sola
provincia di Verona si contano infatti 1.814 bambini in eta'
prescolare, di cui 554 negli asili nido e 1.260 nelle scuole
d'infanzia non statali.
Oltre alla realizzazione di incontri formativi, il progetto
prevede la realizzazione e la distribuzione di materiali dedicati
alla cura del bambino nella fascia di eta' interessata, tradotti
in 6 lingue (rumeno, arabo, cinese, francese, inglese e
spagnolo), con l'obiettivo di aiutare le mamme a orientarsi e
usufruire dei servizi territoriali. "Il progetto promosso dalla
Gsk si inserisce nella piu' vasta strategia regionale del
progetto 'Marchio Famiglia'- continua Valdegamberi- che
sperimenta a livello locale iniziative rivolte alla centralita'
della famiglia, alla genitorialita', ai minori".
Il progetto interessera' per il momento quei Comuni veneti
dove e' forte la presenza dell'immigrazione: Conselve (Pd),
Conegliano (Tv), Lendinara (Ro), Thiene (Vi), Motta di Livenza
(TV), Quero-Vas (BL), San Martino Buon Albergo (Vr) e Cerea (VR).
"Il Veneto si pone all'avanguardia nel sociale- conclude
l'assessore- in particolare nel segmento che riguarda la
dimensione multietnica della popolazione e dei bambini".
(Wel/ Dire)