PROGETTO DELLA COOPERATIVA CECILIA, CONTRIBUTO REGIONE LAZIO.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 21 ott. - Una ludoteca per i
bambini che si recano in visita ai loro genitori nella casa di
reclusione di Rebibbia nella citta' di Roma. Il progetto,
realizzato dalla cooperativa sociale Cecilia grazie a un
contributo della regione Lazio, ha l'obiettivo di rendere meno
traumatico l'impatto con il carcere e di accogliere i bambini in
un ambiente adeguato alle loro esigenze. La ludoteca
"Giocamondo", infatti, e' stata collocata nella sala dei colloqui
in uno spazio arredato con giochi e attrezzature che rispondono
alle esigenze delle diverse fasce di eta': da giochi per neonati
alle postazioni di playstation per bambini e adolescenti. La
rimozione del bancone divisorio- fanno sapere gli operatori-
consentira' alle famiglie di stare a contatto diretto con i figli
in una dimensione di gioco e con il sostegno di operatori
professionali. Gli stessi operatori, inoltre, svolgeranno una
funzione di sportello informativo e di segretariato sociale per
le famiglie dei bambini. "Giocamondo" non e' pero' la prima
ludoteca nel carcere che nasce nella capitale. Negli scorsi anni,
grazie al contributo degli assessorati alle Politiche sociali e
alle Politiche educative e alla gioventu' del Comune di Roma,
sono state realizzate due ludoteche negli istituti di Regina
Coeli e Rebibbia Femminile attualmente gestite dalla cooperativa
Cecilia. La ludoteca "Giocamondo" verra' inaugurata giovedi' 29
ottobre alle 10.30 alla presenza del capo dell'Amministrazione
penitenziaria Franco Ionta e di vari rappresentanti istituzionali
del Dap e degli enti locali.
(Wel/ Dire)