GIOCO VIRALE SUL SOCIAL NETWORK E SMS SOLIDALI A SOSTEGNO.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 21 ott. - "Nel mondo ogni anno
muoiono 9 milioni di bambini, ma per evitare tutto questo
basterebbero semplici soluzioni. Quali? Sperimentalo giocando".
E' la schermata iniziale di un nuovo gioco "virale" lanciato oggi
da Save the Children su Facebook, allo scopo di far capire, ai
tanti utenti della rete, che e' davvero possibile, attraverso
rimedi e azioni semplici e a basso costo, debellare la mortalita'
infantile.
"E' la prima volta che per la community italiana di Facebook
una ong crea e diffonde un gioco dal forte contenuto sociale come
Every one game", commenta Filippo Ungaro, Responsabile
Comunicazione di Save the Children Italia. "Il nostro obiettivo
e' far si' che il messaggio della nuova campagna Every one per
dire basta alla mortalita' infantile raggiunga anche quell'ampia
fetta di persone che frequenta internet e i social network.
Attraverso questo gioco, chiunque potra' vestire i panni di un
operatore sanitario comunitario di Save the Children e affrontare
i tanti ostacoli che rendono difficile ma non impossibile portare
medicine di base e semplici rimedi ai bambini di un remoto
villaggio africano, per prevenirne ed evitarne la morte"
(l'indirizzo per accedere all'iniziativa e'
http://apps.facebook.com/everyonegame/).
Con la nuova Campagna mondiale Every one, lanciata in Italia e
in oltre 40 paesi del mondo il 5 ottobre scorso, Save the
Children si impegna a salvare 500.000 bambini ogni anno e a
raggiungere 50 milioni di bambini e donne in eta' riproduttiva di
qui al 2015. Inoltre l'organizzazione internazionale intende
mobilitare e coinvolgere 60 milioni di persone nel mondo, perche'
ognuno, "every one" appunto, puo' fare qualcosa per contribuire a
salvare la vita di un bambino.
"L'Every one game consente di invitare altri amici ad entrare
in gara, visualizzando il punteggio- prosegue Ungaro- inoltre nel
corso del gioco e' possibile diventare everyone, cioe' aderire
alla campagna oppure sostenerla mandando un sms al 48544.
Ciascuna di queste semplici azioni fa guadagnare alla campagna un
sostenitore, quindi siamo fiduciosi di raggiungere il traguardo
dei 60 milioni di everyone".
Ogni tre secondi, ricorda la Ong in una nota, un bambino con
meno di 5 anni perde la vita nel mondo, per un totale di oltre
24.000 bambini al giorno, quasi 9 milioni in un anno. In
particolare quasi 4 milioni muoiono entro il primo mese di vita,
di cui 2 milioni entro 24 ore dalla nascita e un altro milione
che non supera la prima settimana. La maggior parte muore per
cause facilmente prevenibili e curabili, quali malattie
neonatali, polmonite, diarrea, malaria, morbillo. Il 97% del
totale dei bambini morti prima del loro quinto compleanno,
riguarda 68 paesi in via di sviluppo, e solo India, Nigeria,
Repubblica Democratica del Congo, Etiopia, Pakistan e Cina,
totalizzano piu' della meta' di queste morti. La Sierra Leone e'
il paese con il piu' alto tasso di mortalita' infantile, pari a
262 bambini morti prima dei 5 anni ogni 1000 nati vivi, seguita
dall'Afghanistan, con 257/1000. In tali paesi ognuna delle cause
indicate e' aggravata da condizioni di malnutrizione, poverta'
endemica, cattive condizioni igieniche, scarsita' di acqua
potabile, analfabetismo materno ed un accesso limitato alla
contraccezione.
(Wel/ Dire)