INFLUENZA A, IN EMILIA-ROMAGNA ARRIVATI 32.300 VACCINI
AL VIA CAMPAGNA DI VACCINAZIONE, SI PARTE CON OPERATORI SANITARI
(DIRE - Notiziario Minori) Bologna, 14 ott. - E' arrivata ieri
mattina a Bologna la prima tranche di vaccini contro l'influenza
A H1N1. Si tratta di 32.300 dosi che, gia' da ieri, vengono
distribuite alle Aziende sanitarie dell'Emilia-Romagna. Potra'
cosi' iniziare gia' da domani la campagna di vaccinazione contro
il nuovo virus influenzale. L'intera partita di vaccini contro
influenza A H1N1 (610.000 dosi) prevista per l'Emilia-Romagna
sara' consegnata in tempi diversi; il completamento delle
consegne e' previsto entro la prima settimana di dicembre.
I gruppi di persone a cui rivolgere l'offerta di vaccinazione
gratuita e le priorita' di vaccinazione- come ricorda la Regione
in una nota- sono state definite dal Ministero della salute. Si
inizia, a partire da domani, con gli operatori sanitari e
socio-sanitari (in Emilia-Romagna sono circa 110.000), a cui
viene proposta la vaccinazione per evitare che i servizi
assistenziali possano andare in crisi a causa delle assenze in
caso di malattia, per ridurre la circolazione del virus e per
ridurre la probabilita' che siano gli stessi operatori fonte di
contagio per i pazienti, soprattutto per i piu' vulnerabili. A
questi operatori la vaccinazione sara' effettuata dai Servizi
preposti direttamente nei luoghi di lavoro. A seguire, man mano
che arriveranno le dosi di vaccino, la vaccinazione sara'
proposta ad addetti a servizi di pubblica utilita' (come
personale di servizi pubblici, vigili del fuoco, personale della
scuola, personale dei trasporti, donatori di sangue) per evitare
di mettere in crisi servizi essenziali alla collettivita'. La
vaccinazione sara' effettuata o all'interno dei luoghi di lavoro
o presso i Servizi vaccinali delle Aziende Usl a seconda degli
accordi che saranno stipulati con le Aziende e gli Enti datori di
lavoro.
La vaccinazione contro l'influenza A H1N1 sara' poi proposta
alle persone dai 6 mesi ai 65 anni con patologie croniche o
disturbi del sistema immunitario, a rischio quindi di sviluppare
complicanze in caso di contagio, e alle donne nel 2^ e 3^
trimestre di gravidanza, in quanto diversi studi clinici hanno
dimostrato una maggiore probabilita' di complicanze in caso di
malattia. Sara' proposta anche ai seguenti gruppi di persone:
minori ospitati in strutture residenziali; bimbi che frequentano
l'asilo nido; mamme di bimbi di eta' inferiore a 6 mesi; bimbi
nati gravemente pretermine di eta' compresa tra i 6 e i 24 mesi.
A tutti questi, l'invito alla vaccinazione sara' fatto dalle
Aziende Usl di residenza. Per tutti i gruppi citati- prosegue la
nota della Regione Emilia-Romagna- la vaccinazione contro
l'influenza da virus A H1N1 sara' contestuale alla vaccinazione
contro l'influenza stagionale: ad essi viene infatti anche
offerta l'antinfluenzale "classica", in quanto il ministero ha
indicato la possibilita' di co-somministrazione dei due vaccini.
Successivamente verranno interessate dal programma di
vaccinazione contro l'influenza A H1N1 tutte le persone di eta'
fra i sei mesi e i ventisette anni, in Emilia-Romagna circa un
milione di persone. La vaccinazione contro l'influenza A
coinvolgera' in tutto 1.600.000 persone.
Per le persone con piu' di 65 anni e' inoltre gia' in corso,
dai primi di ottobre, l'offerta di vaccinazione contro
l'influenza stagionale, effettuata dai medici di famiglia. Non
sono coinvolte dall'offerta del vaccino contro l'influenza A
poiche', in tutti i Paesi dove si sono sviluppate epidemie da A
H1N1, le persone anziane sono risultate poco colpite da questo
virus, molto probabilmente perche' hanno "una memoria
immunitaria" rispetto a virus analoghi, anche se non identici,
circolati in epidemie verificatesi nella prima meta' del secolo
scorso.
(Wel/ Dire)
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