AL MINISTERO L'8^ GIORNATA EUROPEA DEI GENITORI E DELLA SCUOLA.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 14 ott. - "Insieme per educare:
la scuola che fa bene": e' questo il tema della VIII Giornata
europea dei genitori e della scuola, che si e' svolta ieri al
ministero dell'Istruzione a Roma. La cerimonia ha visto la
presenza dei ministri Gelmini e dei dirigenti della pubblica
amministrazione insieme alle associazioni dei genitori. "Il tema
della Giornata, chiama tutti ad una presenza corresponsabile, e
proprio in questi giorni, del resto- osserva Davide Guarneri,
presidente nazionale dell'Associazione italiana genitori Onlus- i
genitori potranno partecipare concretamente, nelle scuole
italiane, attraverso il voto per gli organismi di rappresentanza
quali consigli di classe/interclasse; di circolo/istituto".
La giornata promossa da tutte le associazioni di genitori e
dal ministero della Pubblica istruzione "e' stata una giornata di
festa- riprende Guarneri- perche' si e' riconfermata la
necessita' di un'alleanza tra scuola e genitori, per superare la
cultura della contrapposizione presente fino a qualche tempo fa".
Gli adulti chiamati, dunque, a farsi carico dei giovani, mettendo
in atto tutte quelle sinergie che occorrono al buon esito dei
progetti, come quello appena concluso e che e' stato il frutto di
un protocollo d'intesa firmato tra ministero e scuola. "L'esito
del percorso concluso- spiega il presidente Age- aveva come tema
il bullismo e la violenza. Una commissione ha valutato piu' di
100 progetti fatti delle scuole e dai genitori e ne sono stati
premiati 30".
Guarnieri poi torna sul ruolo attivo dei genitori nelle scuole
sottolineando che "a legislazione vigente le competenze dei
consigli di classe, interclasse, circolo ed istituto possono
essere valorizzate, soprattutto in riferimento all'adozione dei
Piani dell'Offerta Formativa (POF), dei regolamenti d'istituto,
dei criteri per la formazione delle classi, della condivisione di
criteri per la valutazione del comportamento. Inoltre- conclude-
il dialogo e il confronto sull'educazione fra genitori e docenti
non puo' essere sostituito da qualunque altro strumento".
L'evento ha visto la partecipazione anche del ministro per le
pari opportunita' Mara Carfagna, che ha lanciato il concorso "Io
dico no alla violenza", che prevede la creazione di una campagna
informativa proprio sul tema della violenza, da sviluppare nelle
scuole.
(Wel/ Dire)