(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 14 ott. - Secondo i dati delle Nazioni Unite, la meta' della popolazione del pianeta vive nelle citta'. Negli ultimi anni e' diventato prioritario il problema della sostenibilita' urbana per l'infanzia. A Firenze, il 16 ottobre, in occasione del Festival della Creativita', si parlera' di 'Nuovi scenari e nuove sfide per bambini, adolescenti e citta''. L'iniziativa e' promossa da IRC - Unicef e dall' Istituto degli Innocenti di Firenze con il partenariato di Anci, Abcitta', Arci ragazzi, Associazione culturale pediatri, Camina e Legambiente. In Italia il primo seme sulle politiche che si occupano di citta' a misura di bambini e' stato diffuso dal 1998 al 2002 attraverso il progetto del ministero dell'Ambiente 'Le citta' sostenibile dei bambini e delle bambine'. Nello stesso periodo l'Unicef dava vita al progetto 'Child friendly cities', tuttora attivo, che lavora a livello internazionale. Queste esperienze hanno contribuito alla creazione di varie reti che sostengono la divulgazione delle buone pratiche tra i comuni italiani e a livello internazionale. Oggi, citta' ed esperienze possono essere messe a confronto per rispondere a nuove sfide e per promuovere e tutelare i diritti dei bambini. Il seminario 'Nuovi scenari e nuove sfide per bambini, adolescenti e citta'' viene ospitato al 'Festival della creativita'' (15-18 ottobre), che nell'edizione 2009 ha come tema 'Le citta' del futuro, il futuro della citta''. Sara' un'occasione per riprendere il tema della sostenibilita' urbana per l'infanzia, della partecipazione e cittadinanza attiva, della sostenibilita' ambientale e della progettazione partecipata. Si tratta di un simposio preparatorio per la quinta Conferenza internazionale "Child in the City" programmata a Firenze per l'autunno del 2010 a cui stanno lavorando Innocenti Research Centre di Unicef e Istituto degli Innocenti su invito dell'European Child Friendly Cities e della Fondazione Child in the City. Nel seminario si parlera' dei percorsi passati, quelli in atto e prospettive delle citta' amiche dei bambini; di gioco e partecipazione; di salute e sostenibilita' ambientale; di progettazione partecipata e dell'impegno istituzionale ed educativo e soprattutto di esperienze. L' incontro e' aperto ad amministratori ed esperti, comunita', enti e associazioni e a tutti coloro che intendono partecipare al dibattito per rilanciare le tematiche legate alle citta' amiche dei bambini e degli adolescenti. (www.minori.it) (Wel/ Dire)