EMILIA-ROMAGNA, 7 GIORNI PER DIRE 'NO' AL BULLISMO
NELLE SCUOLE, SI PARTE DOMANI A BOLOGNA E SI CONTINUA A RIMINI.
(DIRE - Notiziario Minori) Bologna, 12 ott. - Sette giorni per
dire "no" alla violenza. A Bologna il primo appuntamento e' per
domani con l'incontro "Violenza e discriminazione sui banchi di
scuola: bullismo o bullismi?", promosso da Centro regionale
contro le discriminazioni, Assemblea legislativa e Difensore
civico dell'Emilia-Romagna nell'ambito della "Settimana contro la
violenza" istituita dai ministeri alle Pari Opportunita' e
all'Istruzione (12-18 ottobre). L'incontro si svolge dalle 10
alle 13 nella Sala Polivalente di viale Aldo Moro con un
centinaio di studenti di scuole superiori di Ferrara, Ravenna e
Forli', invitati a confrontarsi sul tema delle prevaricazioni
legate alla diversita' culturale, etnica, religiosa e di
orientamento sessuale.
Per stimolare il dibattito verranno proiettati alcuni brani di
"Bullismo Plurale", un video per le scuole superiori che affronta
il tema delle prepotenze legate alle discriminazioni, realizzato
dal servizio di prevenzione Promeco (Ausl, Usp, Comune e
Provincia di Ferrara) e presto a disposizione in tutti gli
istituti della regione.
Obiettivo dell'iniziativa e' avviare un percorso di
sensibilizzazione, informazione e formazione per studenti,
genitori e docenti sulla prevenzione della violenza fisica e
psicologica. All'incontro ci saranno la presidente dell'Assemblea
legislativa, Monica Donini, il direttore generale dell'Ufficio
nazionale antidiscriminazioni razziali Massimiliano Monnanni, il
Difensore civico regionale Daniele Lugli e rappresentanti del
Centro contro le discriminazioni. L'incontro sara' anche
un'occasione per far conoscere agli studenti il funzionamento
dell'Assembla legislativa, la figura del Difensore civico le
attivita' del Centro contro le discriminazioni. L'incontro del
13 e' il primo dei cinque appuntamenti organizzati dal Centro
regionale contro le discriminazioni, in collaborazione con
l'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali e con le reti
provinciali contro le discriminazioni, che si svolgeranno durante
la prossima settimana. A Bologna e a Rimini, tra il 16 e il 18
ottobre, verranno realizzate quattro edizioni della "Biblioteca
Vivente": nata nel 2000 dall'Associazione danese "Stop alla
Violenza", e' stata ripresa dal Consiglio d'Europa all'interno
della campagna "Tutti uguali e tutti diversi" contro le
discriminazioni.
Utilizzando un linguaggio e una serie di procedure
"bibliotecarie", si favorisce di fatto il dialogo tra alunni e
alunne, cittadini e cittadini e persone che fanno parte di gruppi
sociali poco conosciuti e verso cui esistono forti stereotipi e
pregiudizi. In uno spazio dedicato, gli utenti della biblioteca
potranno consultare un catalogo che presenta alcuni "libri", di
fatto vere e proprie persone portatici della propria storia.
La "Biblioteca Vivente" fara' tappa a Bologna giovedi' 15
ottobre in una scuola superiore della citta' e il 17, alle 15,
all'Urban Center - Salaborsa, piazza Nettuno: questo secondo
incontro sara' aperto alla cittadinanza, con un invito speciale
rivolto a tutta la popolazione scolastica nelle sue diverse
articolazioni (studenti, genitori, corpo docente). Doppio
appuntamento anche a Rimini: sabato 17 ottobre alle 10 al Liceo
classico psicopedagogico "G. Cesare" - "M. Valgimigli", domenica
18 alle 15 in piazza Tre Martiri.
(Wel/ Dire)
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