PROGETTO DEL 'VALLAURI' DI ROMA IN MOSTRA AL FESTIVAL DELLE IDEE.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 12 ott. - Definizione di virtu'
energetica: prodursi da soli, con la fatica e l'impegno, la
materia prima che ci permette di poter guardare un'ora di
televisione. Aggiungere consapevolezza e attenzione verso
l'ambiente, non dimenticarsi della cultura e autodisciplinarsi.
Ecco il progetto delle 'Tessere di credito magnetiche', messo a
punto da una scuola di Roma ed esposto durante il 'Festival delle
Giovani Idee', organizzato al Palazzo dei Congressi dell'Eur e
promosso dal portale Diregiovani.it e dall'Istituto di
Ortofonologia.
Se hai bisogno dell'energia elettrica, producila. Potrebbe
essere questo lo slogan del liceo scientifico tecnologico
Vallauri, della Capitale, che dopo aver vinto nel 2007 il Clean
Energy Award indetto dalla Bmw grazie allo sviluppo della 'tv a
pedali', e' andato avanti fino a realizzare un progetto
innovativo e divertente al tempo stesso. In pratica ogni studente
della scuola dispone di una smart card in cui accumulare le
quantita' di energia prodotta e in seguito quantificare quella
consumata. Come produrre energia? Facile, pedalando. Nella sala
energetica della scuola sono presenti delle cyclette collegate in
serie a un regolatore di carica, un accumulatore, un chopper, un
inverter, per poi arrivare alla rete. In parole povere, il
ragazzo pedala sulla bici, dalla sua 'fatica' nasce energia
meccanica che viene poi convertita in elettrica per poterne
usufruire durante l'orario didattico visionando dvd, film e
diapositive. Fin qui l'innovazione, mentre il divertimento viene
dai benefit, come li chiama il professor Oscar Santilli: "Lo
studente puo' anche cedere quello che ha prodotto e in cambio
dalla scuola riceve sconti per il cinema, ricariche telefoniche e
tutto quello che riusciranno ad assicurarci gli sponsor che
stiamo cercando e che eventualmente vorranno aderire".
Innovativo, divertentea' e anche redditizio per i ragazzi,
incentivati alla pratica sportiva ma anche 'iniziati' all'impegno
come maniera per ricevere cio' che desiderano.
La produzione puo' avvenire durante le lezioni di educazione
fisica curricolare, mettendo in piedi una vera sessione di
spinning, come nelle comuni palestre. E visto che la scuola deve
premiare ma anche educare, se uno studente arriva tardi o deve
essere punito... viene spedito sulla bici a pedalare, senza poter
usare l'energia che produce. Oppure attivando processi di
solidarieta', cedendo la propria energia a chi non puo' produrla.
Il progetto e' a una fase avanzata della realizzazione,
finanziata anche dalla Provincia di Roma: il 'Vallauri' deve
ancora sistemare dettagli e avviare le ultime procedure, come la
costruzione della 'sala energetica', la cui conclusione e'
prevista nel febbraio del 2010.
(Wel/ Dire)