SCUOLA, QUALITÀ CIBO PRIMA PREOCCUPAZIONE DEI GENITORI
MA IL 12,3% DEI BIMBI È OBESO.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 5 ott. - La qualita' del cibo offerto nelle mense scolastiche agli scolari preoccupa i genitori piu' del rischio di contagio della influenza A. E' quanto emerge da un sondaggio on line condotto dal sito www.coldiretti.it e divulgato nei giorni scorsi in occasione della presentazione della Biodomenica 2009, insieme all'Associazione italiana agricoltura biologica e Legambiente, durante la quale e' emerso che con il nuovo anno scolastico "hanno raggiunto la cifra record di un milione i bambini delle scuole che potranno consumare nella mense un pasto biologico, con una crescita del 700% negli ultimi dieci anni". Dal sondaggio on line della Coldiretti risulta che per l'inizio dell'anno scolastico "i genitori dei bambini sono piu' angosciati dalla qualita' degli alimenti offerti ai loro figli nei refettori delle scuole (18%) che del rischio di contagio della nuova influenza A (13%)", anche se "la maggiore preoccupazione e' il tipo di educazione che ricevono in classe (53%)". Una preoccupazione, quella per la qualita' delle mense, "alimentata- precisa l'associazione agricola- dai risultati dei controlli effettuati dai carabinieri dei Nas nel periodo da gennaio ad agosto, controlli che hanno permesso di verificare irregolarita' con 101 infrazioni accertate nei 178 istituti ispezionati e la chiusura di 15 strutture, due mense e 3,6 tonnellate di cibo sequestrate". Ai rischi immediati per la salute evidenziati dai Nas "si sommano le preoccupazioni per l'alimentazione scorretta con un bambino su tre di eta' compresa tra i 6 e gli 11 anni che pesa troppo". In particolare, rileva la Coldiretti, "il 12,3% dei bambini e' obeso, mentre il 23,6% e' in sovrappeso soprattutto per le cattive abitudini alimentari", secondo l'ultima indagine 'Okkio alla Salute' del ministero della Salute in Italia. La principale causa dell'eccesso di peso "e' individuata dagli esperti nel minor esercizio fisico e nel consumo di cibi grassi e ricchi di zucchero come le bibite gassate e per questo- continua la Coldiretti- occorre intervenire con una maggiore attenzione ai menu anche delle mense dove deve essere garantita la presenza di cibi sani come i prodotti naturali e la frutta e verdura locale che troppo spesso mancano dalle tavole delle giovani generazioni". Tra le notizie positive, c'e' il fatto che "insieme all'aumento del 6% nel numero di pasti biologici serviti dalle mense scolastiche che sono stati quasi un milione (983.243), si e' verificato- riferisce l'associazione agricola- un aumento del 7,4% dei consumi familiari di biologico confezionato nel primo semestre del 2009". "Il mercato biologico italiano e' stimato essere tra 2,8 e i tre miliardi di euro- segnala Coldiretti- e aumenta anche nel 2008 in agriturismi (+18%) e ristoranti (+20%)", secondo elaborazioni Coldiretti su dati Biobank. "Un vero boom con aumento del 18% nel 2008 si verifica- sottolinea l'associazione agricola- per gli acquisti effettuati direttamente dal produttore grazie a 1.645 aziende agricole, ma ci sono anche 208 mercatini, 1114 negozi e 110 siti specializzati per l'acquisto on line, tutti in aumento secondo i dati bio bank". Oltre che in mensa "c'e' la possibilita' di mangiare fuori anche- conclude la Coldiretti- in ben 360 ristoranti (+20%) e in 1.178 agriturismi (+ 18%) con menu' bio". (Wel/ Dire)
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