(DIRE - Notiziario Minori) Bologna, 30 nov. - La crisi finanziaria del Teatro comunale di Bologna, e i rapporti tesi della Direzione con i sindacati, non spaventano i privati. Non solo "abbiamo recuperato in due mesi tutti i contributi" previsti, spiega Patrizia Sughi, nuovo direttore marketing dell'ente lirico, ma "abbiamo ricevuto anche nuove adesioni". Fra queste a breve potrebbe aggiungersi anche Coop Ansaloni, gia' nell'elenco dei soci fondatori della Fondazione Teatro comunale ma che ora ha deciso anche di sostenere piu' attivamente l'ente di largo Respighi. Nella prossima riunione, al massimo tra 15 giorni, il cda della coop edile dovrebbe deliberare il contributo da destinare al Teatro. Una vera e propria partnership, come lasciano intendere sia Sughi sia il presidente dell'Ansaloni, Franco Lazzari. "Il momento e' difficile per tutti- afferma Lazzari, in una conferenza stampa tenuta venerdi' in Teatro- l'amministrazione pubblica non ha i soldi per pagare chi lavora per lei e quindi le imprese che operano per questi enti spesso vengono messe in ginocchio". Il Teatro comunale, continua il presidente della Ansaloni, "e' dentro a questa situazione: nei prossimi due anni avra' grosse difficolta'", ma proprio per questo e' "molto importante cercare nel territorio le risorse per sostenere" le sue attivita'. "Una societa' che non sostiene il suo Teatro comunale non e' una grande societa'- insiste Lazzari- ma sono sicuro che Bologna rispondera'". In effetti sembra che abbia gia' risposto. "Le imprese private sono piu' sane e sensibili delle istituzioni verso la cultura- dice Sughi- perche' capiscono che contribuendo lasciano qualcosa di vivo e duraturo nel tempo". Per questo "i privati hanno confermato la loro fiducia, anche economica, nei nostri confronti", afferma il direttore marketing del Teatro. Intanto Coop Ansaloni ed ente lirico di Bologna hanno presentato in teatro l'iniziativa organizzata insieme ai Filarmonici, il gruppo da camera dell'orchestra del Comunale. Oggi i musicisti si sono esibiti per una platea di oltre 500 bambini delle scuole elementari di Bologna, accompagnati in teatro dai loro insegnanti, che hanno potuto cosi' ascoltare le fughe di Bach e le sinfonie di Mendelssohn. "E' il terzo anno che facciamo questi concerti e l'affluenza e' sempre molto alta- sottolinea Lazzari- i bambini in platea sono poi uno spettacolo nello spettacolo". Quello di oggi e' pero' solo il primo concerto per le elementari: in programma altre due "lezioni" di musica, il 29 marzo e il 19 aprile prossimi. Il presidente della Ansaloni promette poi che questi concerti per i bambini proseguiranno negli anni, tanto da diventare "una grande tradizione". Sia Lazzari che Sughi sottolineano infatti l'importanza della musica nell'educazione dei piu' piccoli, soprattutto di quella classica visto che la moderna "la ascoltano tutti i giorni". Il legame tra la cooperativa e i filarmonici, pero', non si limita all'iniziativa per le scuole. Al gruppo da camera del Comunale, la Ansaloni ha affidato anche quest'anno il concerto di Capodanno per i soci della cooperativa (gia' 400 le prenotazioni), che dovrebbe essere trasmesso anche sullo schermo in piazza a Bologna. "Stiamo trattando con il Comune per mantenere il nostro spazio- spiega Lazzari- ci sara' una rivoluzione quest'anno, ma siamo certi al 90% che avremo lo schermo". (Wel/ Dire)