(DIRE - Notiziario Minori) Ravenna, 30 nov.- Un posto per giocare, fare i compiti e conoscere nuovi amici, mentre i genitori sono al lavoro. E' un'idea semplice ma efficace quella alla base di "Il piccolo principe", il progetto gestito dal 2005 dal Consorzio per i servizi sociali dei Comuni di Ravenna, Cervia, Russi e Azienda Usl insieme alla Fondazione Galletti-Morelli-Baronio. Tanto da aggiudicarsi il premio "Amico della famiglia" (nella sezione enti locali sino a 15 mila abitanti), assegnato dal dipartimento della famiglia del governo italiano: premio consegnato giovedi' alla presenza del sottosegretario Carlo Giovanardi. "'Il piccolo principe' nasce per permettere ai genitori di conciliare i tempi di lavoro e di cura- spiega Claudia Malagola, responsabile dei servizi per minori del Consorzio- ed e' rivolto in particolare a mamme sole e famiglie di recente immigrazione, che non hanno in Italia una rete di amici e parenti ad aiutarli". Accedono al progetto le famiglie che si rivolgono agli assistenti sociali, o che sono gia' conosciute dai servizi. Le attivita' di "Il piccolo principe" sono destinate a bambini dai 2 ai 10 anni e si svolgono nei locali della Fondazione Galletti-Morelli-Baronio, nel centro di Ravenna. "Accogliamo in media fra i 20 e i 30 bambini- prosegue la dottoressa Malagola- nella fascia pomeridiana (dalle 14 alle 19.30), ma gli orari sono molto flessibili, a seconda delle esigenze delle famiglie". Molti bambini hanno un rientro pomeridiano a scuola, oppure attivita' sportive, alcuni genitori invece hanno bisogno solo in giorni particolari, "per questo non e' obbligatorio entrare alle 14- aggiunge la responsabile- cerchiamo di venire incontro alle esigenze di tutti". Nel centro lavorano un educatore, molti volontari, ma anche alcuni ragazzi in servizio civile. "Grazie a loro e' stato possibile avviare anche un servizio di trasporto- aggiunge la responsabile- per riaccompagnare a casa i bambini a fine giornata". Oltre al gioco e allo studio per i bambini delle elementari, l'altro obbiettivo del progetto e' favorire la socializzazione. "Spesso organizziamo feste o momenti di aggregazione, soprattutto in occasione delle ricorrenze". Il premio "Amico della famiglia", per la responsabile, "e' un bel momento, una grande soddisfazione e un invito ad andare avanti con piu' motivazione". (Wel/ Dire)