(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 23 nov. - Nell'ambito della rubrica curata dall'Associazione nazionale presidi (Anp) per 'Dire Minori', pubblichiamo l'articolo "Una scuola per tutti", a cura di Concetta Niro, dirigente dell'Istituto comprensivo di Castelmauro (CB).
Il Progetto "Una scuola per tutti" e' rivolto a tutti gli alunni stranieri frequentanti il nostro Istituto, poiche' negli ultimi anni la loro presenza e' diventata una realta' diffusa. La nostra scuola intende favorire l'integrazione attraverso attivita' didattiche che offrano un'azione educativa intesa come impegno ed attenzione particolare sul piano della relazione, della comunicazione e delle esperienze per favorire: il confronto, il dialogo, il raggiungimento delle competenze e l'arricchimento culturale reciproco.
ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA. I suddetti alunni manifestano:
-problemi di interazione e di alfabetizzazione;
-difficolta' di apprendimento da cui scaturisce un conseguente insuccesso scolastico;
-segnali di disagio scolastico.
MODALITÁ DI INDIVIDUAZIONE DEGLI ALUNNI. Il gruppo di lavoro d'Istituto, costituito dal Dirigente Scolastico, dalla Funzione strumentale che ne e' la referente e da almeno un insegnante per ogni ordine di scuola rappresentata, accolti gli alunni e raccolte tutte le informazioni relative alla storia personale, alla situazione familiare, agli interessi, alle abilita', eccetera, dopo aver considerato l'ordinamento di studi del paese di origine, individua le classi in cui inserirli. Sono seguiti i seguenti criteri:
-accertamento delle competenze delle abilita' e dei livelli di preparazione dell'alunno con prove di ingresso e test interattivi;
-iscrizione alla classe corrispondente all'eta' anagrafica o alla classe immediatamente inferiore.
RILEVAZIONE ED ESPLICITAZIONE DEI BISOGNI:
-osservazioni sistematiche individuali e di gruppo.
-Raccolta di informazioni dalle famiglie.
-Coinvolgimento dei Docenti per poter organizzare gli interventi opportuni.
-Collaborazione tra Docenti e flessibilita' di programmazioni.
-Realizzazione di un Progetto di Istituto coordinato.
FINALITÁ DEL PROGETTO:
-Riconoscere e promuovere la diversita' culturale come valore che arricchisce ciascuna persona.
-Sviluppare capacita' di relazione con culture diverse.
-Favorire l'integrazione nella classe, nella scuola e nella comunita'.
-Favorire interventi personalizzati di facilitazione linguistica.
-Promuovere attivita' rispondenti ai bisogni formativi dell'alunno.
-Favorire il rapporto tra scuola, alunni e famiglia anche tramite l'intermediazione del mediatore linguistico.
OBIETTIVI TRASVERSALI:
-Favorire l'integrazione sociale degli alunni stranieri attraverso la conoscenza degli usi e costumi della nostra nazione valorizzando la cultura d'origine.
-Fornire all'alunno gli strumenti linguistici per poter comunicare facilitando lo sviluppo delle abilita' linguistiche piu' astratte, che permettano un accesso essenziale agli apprendimenti disciplinari.
-Aiutare i ragazzi a sviluppare conoscenze, atteggiamenti e abilita' importanti per vivere in una societa' multietnica e multiculturale.
-Creare nelle classi un clima aperto e positivo.
-Incoraggiare i momenti di socializzazione tra i ragazzi stranieri e i compagni italiani.
OBIETTIVI SPECIFICI per ordini di scuola.
SCUOLA DELL'INFANZIA: -Superare il distacco dalla famiglia.
-Raggiungere sufficiente autonomia.
-Muoversi autonomamente nello spazio.
-Accrescere l'identita' personale.
-Interiorizzare le regole della scuola.
-Sviluppare competenze ed abilita' diverse.
-Sviluppare la capacita' di socializzazione.
SCUOLA PRIMARIA:
-Comprendere consegne piu' articolate e saperle associare ad immagini.
-Saper ripetere parole ed immagini.
-Saper nominare oggetti quotidiani.
-Saper dialogare con lessico adeguato.
-Saper rispondere a semplici domande di tipo personale.
-Riconoscere vocali e consonanti: i suoni.
-Riconoscere la corrispondenza tra grafema e fonema.
-Saper riprodurre parole conosciute in stampato maiuscolo, minuscolo e corsivo.
-Riconoscere sillabe complesse, digrammi e trigrammi.
-Leggere parole e semplici testi.
-Scrivere autonomamente parole, frasi e semplici testi.
-Conoscere le principali convenzioni ortografiche.
-Arricchire il lessico.
SCUOLA SECONDARIA:
-Comprendere il significato globale di un testo riferito alle tipologie esaminate.
-Selezionare le informazioni principali e quelle secondarie.
-Intervenire con chiarezza nelle situazioni comunicative.
-Riferire con precisione ed ordine logico il contenuto di un testo letto
-Leggere ad alta voce in modo corretto i testi esaminati.
-Riconoscere le strutture grammaticali e sintattiche
-Riconoscere le caratteristiche delle principali tipologie testuali.
-Scrivere testi in modo corretto.
-Usare il lessico in modo adeguato
COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE NEL PROGETTO:
-Presentazione del progetto alle famiglie.
-Partecipazione delle famiglie alle attivita' didattiche e ai laboratori per la conoscenza, il confronto di ambienti, tradizioni, culture e caratteristiche specifiche di altri popoli.
-Invitare, se e' possibile, il mediatore linguistico nelle fasi di accoglienza e intermediazione tra famiglia e scuola.
-Monitoraggio per il rilevamento del grado di soddisfazione relativo alle attivita' predette.
METODOLOGIA E ATTIVITÁ:
-Progettazione mirata con contenuti semplificati: lezioni frontali e laboratoriali, attivita' a classi aperte e in continuita', ascolto, lettura, conversazioni, drammatizzazioni, produzione orale e scritta, analisi di parole, di frasi e di testi per l'arricchimento del lessico.
-Lavori individuali e di gruppo. -Attivita' operative di vario genere relative agli obiettivi disciplinari programmati. -Coinvolgimento delle famiglie in attivita' di laboratorio.
-Incontri periodici con i genitori per una verifica delle attivita' svolte.
CONTENUTI:
-Percorsi mirati di apprendimento (UDA disciplinari ed interdisciplinari a cura di tutti gli insegnanti).
-Stesura di piani personalizzati tenendo conto della situazione di partenza.
-Inserimento in classi e in gruppi aperti per favorire la collaborazione e la socializzazione.
-Laboratori di cineforum (visione di filmati relativi ai luoghi di provenienza, eccetera...
-Laboratori teatrali.
-Laboratori di informatica.
-Laboratori con il coinvolgimento delle famiglie per la conoscenza e il confronto tra ambienti e culture diverse.
CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE. Le verifiche saranno attuate attraverso: osservazioni in itinere e finali, conversazioni guidate, letture e comprensione dei testi, dettati, questionari, produzione scritta delle fondamentali tipologie testuali, esercizi e giochi linguistici. Gli alunni seguiranno un percorso individuale che fara' parte della programmazione di classe e dovranno essere valutati nelle diverse discipline. Il Consiglio di classe dovra' predisporre una valutazione individualizzata che comprenda percorsi, obiettivi e strumenti e verificarne periodicamente i risultati. Si valuteranno: gli obiettivi raggiunti rispetto ai livelli di partenza, i ritmi di apprendimento, l'impegno e l'interesse dimostrati. Si prenderanno in considerazione: -la capacita' di comunicare in modo chiaro e comprensibile nell'ambito scolastico ed extrascolastico attraverso l'uso di un lessico di base; -i risultati essenziali ed accettabili per ogni disciplina. Al termine dell'anno scolastico sara' predisposto un questionario per rilevare il grado di soddisfazione, da compilarsi a cura degli alunni e delle famiglie.
RISULTATI ATTESI:
-Appropriazione del nuovo sistema linguistico nel rispetto della scolarita' pregressa.
-Acquisizione della lettura e della scrittura secondo le regole ortofoniche della lingua italiana.
-Miglioramento dell'uso della lingua orale del quotidiano per comprendere e comunicare.
-Apprendimento della lingua italiana come strumento-base per gli altri apprendimenti.
(Wel/ Dire)