(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 23 nov. - "Lo strumento attraverso il quale una pubblica Agenzia traccia il percorso e indica i canali per far giungere gli aiuti a destinazione con criteri di imparzialita', di neutralita' e con la garanzia della trasparenza". È questo secondo il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Gianni Letta il senso principale delle Linee guida per il sostegno a distanza di minori e giovani, presentate questa mattina a palazzo Chigi. Il rappresentante del Governo ha accolto questa mattina l'Agenzia per le onlus e le associazioni e organizzazioni che compongono il mondo del Sad per la presentazione delle Linee guida che "normeranno" la galassia del sostegno a distanza in Italia. Normeranno non nel senso stretto del termine perche' le Linee guida, se pure espresse in un articolato, sono un "codice di autodisciplina- sottolinea Letta- che va a colmare il vuoto normativo attraverso un meccanismo originale quale quello dell'adesione spontanea degli operatori alle linee guida stesse". In questo senso quindi "il documento acquista- spiega il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri- un valore etico prima ancora che giuridico nel settore del sostegno a distanza, interpretato come forma di solidarieta' produttiva della piu' rilevante tra le ricchezze: la formazione non solo in virtu' del trasferimento delle conoscenze e senza sradicare i giovani dalle loro origini". L'obiettivo del documento, per Letta, e' chiaro: "Dare trasparenza, completezza e qualita' agli interventi che costituiscono espressione del nostro doveroso sforzo che non mi piace- spiega- definire di generosita'. Da una parte del mondo ci siamo noi, dall'altra ci sono bambini, giovani e famiglie che hanno bisogno del nostro aiuto". In questo contesto le linee guida costituiscono di fatto una "esaltazione delle inclinazioni naturali del minore, una tutela della sua privacy e una valorizzazione della sua immagine e del diritto all'identita' che gli e' propria". L'articolato quindi, se pure non ha forza di legge diventa un compendio "dei principi costituzionali di solidarieta', di uguaglianza, di sussidiarieta', di tutela dei fanciulli, delle famiglie e delle comunita'", garantendo di fatto un impegno verso il beneficiario continuo nel tempo. "Nulla e' piu' preoccupante dell'aspettativa delusa- sottolinea Letta- e della fiducia tradita. La delusione infatti aggrava la disperazione perche' annulla le speranze concrete e i legittimi affidamenti". Essenziale diventa quindi "l'azione di informazione continua e di vigilanza che l'Agenzia si propone di effettuare attraverso l'iscrizione delle organizzazioni all'elenco abilitante, il monitoraggio sul rispetto degli impegni assunti, l'indirizzo e la correzione dell'azione delle organizzazioni inadempienti e l'eventuale cancellazione dall'elenco". (Wel/ Dire)