PROPOSTA CISL-UDC: FACCIA COME A SANREMO; ODG BIPARTISAN.
(DIRE - Notiziario Minori) Bologna, 16 nov. - Incassato
l'appoggio bipartisan dei partiti (anche quelli al Governo a
Roma), adesso l'Antoniano 'chiama' il sindaco di Bologna, Flavio
Delbono. La richiesta, caldeggiata anche dalla Cisl e dai
guazzalochiani, e' in sostanza quella di spedire il primo
cittadino nella Capitale a sostenere la causa dello Zecchino
d'oro e del centro di produzione tv dell'Antoniano, cosi' come
face a suo tempo il sindaco di Sanremo per sostenere il Festival
della canzone. "E' l'unica maniera di smuovere qualcosa", spiega
frate Alessandro Caspoli, direttore dell'Antoniano alla fine
dell'audizione in commissione Cultura tenuta questa mattina a
Palazzo D'Accursio. "E' solo con una grande mobilitazione- ha
spiegato Caspoli in commissione- che possiamo avere un centro di
produzione all'altezza di quelli che ci sono nel paese". L'idea
e' quella di rilanciare l'Antoniano all'interno di un polo di
produzione bolognese dedicato all'infanzia. Una questione
cittadina, insomma.
Oggi il Consiglio comunale votera' (probabile l'unanimita',
visto il 'si'' di tutti in commissione), un ordine del giorno
bipartisan per chiedere al Parlamento "di inserire il centro
dell'Antoniano nel contratto di servizio fra lo Stato e la Rai
attualmente in via di definizione". Ma anche per chiedere a
Delbono "ogni azione utile" a sostenere la causa dell'Antoniano.
"Va bene la sollecitazione al Parlamento, a occorre una forte
iniziativa condivisa della nostra citta'- spiega la guazzalchiana
Maria Cristina Marri, segretario bolognese Udc- che deve essere
rappresentata dal sindaco". Marri chiede a Delbono di farsi
insomma carico in prima persona della questione, andando anche a
perorare la cusa dell'Antoniano "in commissione parlamentare o
davanti al Cda della Rai". Una sollecitazione raccolta anche
dalla Cisl, il sindacato che per primo ha lanciato l'allarme
sulla situazione del centro di produzione dell'Antoniano, che
potrebbe costare il posto ad un centinaio di lavoratori. "Sanremo
gesti' la situazione proprio in questo modo- assente Stefano
Gregnanin- il sindaco intraprese diverse trattative fino ad
ottenere il risultato". Una discesa in campo diretta di Delbono
insomma "avrebbe un peso ed una valenza differente".
La giunta si sta muovendo comunque proprio attorno all'idea
del polo di prodizione. "La collega Mantovani- informa
l'assessore comunale ai Beni artistici Luciano Sita- sta
lavorando per portare produzioni tv e cinematografiche nella
nostra citta'". Per imporre sullo scenario nazionale il tema
dell'Antoniano prima del via libera al contratto di servizio Rai
la Cisl ha scritto a tutti i parlamentari. Ma il tempo stringe:
il via libera e' previsto per la fine dell'anno. "Pensavamo di
avere piu' tempo", ammette il delegato cislino.
(Wel/ Dire)