MILANO, STABILE IL NUMERO DI DENUNCE
ERANO 1.948 NEL 2005, POI 2.003 NEL 2006.
(DIRE - Notiziario Minori) Milano, 16 nov. - Anche a Milano, come
nel resto d'Italia, il numero di denunce contro minori e' rimasto
stabile negli anni: erano 1.948 nel 2005 (1.799 gli stranieri) e
sono passate a 2.003 nel 2006 (invariato il numero di stranieri).
Da un lato ci sono bambini e ragazzi stranieri non accompagnati
("commettono soprattutto reati contro il patrimonio, furti al
supermercato o in metropolitana. Lo fanno per sopravvivere o
perche' sono sfruttati all'interno di organizzazioni malavitose")
dall'altro giovani italiani "ragazzi normali che commettono reati
senza una ragione specifica- spiega Ciro Cascone, sostituto
procuratore presso il tribunale per i minorenni di Milano-. Non
rubano per bisogno, ma per esibire un trofeo". L'identikit emerge
a margine del convegno dell'Associazione italiana dei magistrati
per i minorenni e per la famiglia. Si tratta di reati che non
hanno giustificazione: la vittima viene scelta a caso, si agisce
per impulso, senza nessuna motivazione precisa. Si compie un
reato per dimostrare agli altri di non essere da meno, per
sentirsi importanti. "Il reato ha una valenza puramente
comunicativa- precisa Ciro Cascone-: si ruba un portafogli o si
aggredisce una persona per lanciare un messaggio, per dimostrare
qualcosa". In calo, apparente, il numero di reati connessi alla
droga, mentre sono in aumento i reati per lesioni personali.
(Wel/ Dire)
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