(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 11 nov. - La squadra mobile della Questura di Viterbo, sezione reati in danno dei minori, ha terminato con l'arresto di un cinquantenne un'importante attivita' di polizia volta a contrastare il fenomeno della detenzione e diffusione di materiale pedopornografico. Nella casa dell'uomo, incensurato, e' stata effettuata una perquisizione. Le indagini sono scaturite dal rinvenimento e sequestro di un hard disk contenente centinaia di filmati e fotografie di minori in atteggiamenti inequivocabilmente pornografici. Avendo raccolto determinati indizi su un uomo di origini campane ma residente da anni a Viterbo, la polizia, nelle prime ore della mattina di ieri, ha fatto irruzione nella casa dell'indagato, trovato intento a scaricare file sempre dal contenuto pedopornografico, attraverso un programma di condivisione che consente di scambiare file tra piu' utenti dislocati in ogni parte del mondo. La successiva perquisizione ha consentito di individuare e sequestrare un pc portatile e due supporti informatici all'interno dei quali c'erano piu' di 500 filmati con minori protagonisti di atti sessuali ed abusati da adulti. L'indagato, accompagnato presso gli uffici della Squadra mobile, dopo le formalita' di rito e' stato dichiarato in arresto per i reati di detenzione e diffusione di materiale pedopornografico. (Wel/ Dire)