(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 11 nov. - Baby RB potra' morire. Si tratta del bambino inglese di un anno colpito da una rara malattia neuromuscolare che gli impedisce ogni movimento e la respirazione autonoma, e sul quale i genitori erano in disaccordo sulla possibilita' di praticare l'eutanasia, tanto da rivolgersi all'Alta Corte Britannica. La madre di Baby Rb, cosi' chiamato nel documenti legali, riteneva, insieme ai medici, che la qualita' di vita del bimbo fosse ormai totalmente compromessa al punto da rendere preferibile la sospensione di ogni pratica terapeutica. Il padre, al contrario, sperava ancora nelle cure e si opponeva, dunque, all'eutanasia. La decisione dell'Alta Corte di staccare la spina arriva all'indomani della presa di posizione di un medico al quale si era rivolto il legale del padre per tentare di tenere in vita il bimbo. Il pediatra, esperto in problemi respiratori, ha prima manifestato la sua intenzione a praticare una tracheotomia al piccolo, salvo ritirarsi in seguito sostenendo che "nell'interesse di Baby RB la cosa migliore non sono la tracheotomia e la ventilazione a domicilio. Non per banalizzare il punto di vista del padre- ha aggiunto- ma la maggior parte dei pediatri troverebbe molto difficile scavalcare la decisione di una madre". (Wel/ Dire)