(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 11 nov. - Il suicidio, a livello mondiale, e' la seconda causa di morte, dopo gli incidenti stradali, nelle persone in eta' compresa tra i 15 e i 24 anni. In Italia, negli ultimi trent'anni, e' aumentato il tasso di suicidio nei maschi tra i i 15 e i 19 anni, mentre quello dei suicidi delle ragazze e' diminuito della meta'. Secondo i dati registrati proprio negli ultimi anni, il tasso nazionale sarebbe di 2.3 per 100 mila all'anno: 68 suicidi, di cui 49 maschi e 19 femmine. L'allarme e', pero', mondiale e condiviso dall'Oms, che mira a rafforzare la promozione della salute e le attivita' di formazione a livello locale, nazionale, regionale e mondiale. L'idea e' quella di aumentare il numero di scuole che promuovano la salute mentale (Health promoting school), attraverso lo studio, il lavoro e uno stile di vita sano. Importante e' cogliere i "Signs of suicide", i segnali di suicidio, che permette alle persone indicate di rispondere in modo adeguato non appena il potenziale comportamento suicidario sia riconosciuto. Attraverso dei programmi di vero e proprio screening per la depressione e altri fattori di rischio, da sottoporre agli studenti, infatti, si insegnera' agli stessi a riconoscere qualsiasi pensiero suicida presente in quel momento. Altri progetti riguardano l'addestramento con l'ausilio di video che presentano situazioni tipiche, nelle quali ci si cimenta nel riconoscere e nell'aiutare il soggetto a rischio. Agli studenti viene poi insegnato il cosiddetto Act, acronimo che sta ad indicare "Acknowledge", riconoscere i segni di suicidio, "Care", offrire un aiuto alla persona che tenta il suicidio, "Tell", comunicare ad un adulto responsabile le proprie intenzioni. In Italia esiste gia' www.prevenireilsuicidio.it, il sito del centro per la prevenzione del suicidio che ha sede a Roma, all'interno dell'Ospedale S.Andrea, e che svolge una serie di attivita' rivolte rivolte alla prevenzione del suicidio, in collaborazione con l'International association for suicide prevention e l'Oms. (Wel/ Dire)