(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 4 nov. - Piu' di 5 milioni di bambini potrebbero essere salvati nei prossimi 6 anni se il piano globale di lotta contro la polmonite venisse adottato in tutto il mondo. È quanto prevedono le stime dell'Unicef e dell'Oms (Organizzazione mondiale della sanita'). Il piano, denominato "Piano d'azione globale per la prevenzione e il controllo della polmonite (GAPP)", e' stato lanciato lunedi' al Global Summit sulla polmonite tenutosi a New York. "La polmonite e' la principale causa di mortalita' tra i bambini sotto i 5 anni di eta', al ritmo di oltre 4.000 decessi infantili al giorno- ha spiegato Ann M. Veneman, direttore generale dell'Unicef- Interventi efficaci per ridurre le morti causate da polmonite devono essere utilizzati piu' ampiamente e resi piu' rapidamente disponibili per tutti i bambini a rischio". Per Margaret Chan, direttore generale dell'Oms, "questo piano d'azione prevede una strategia per prevenire e controllare la polmonite, che oggi miete piu' vittime di qualsiasi altra malattia. Sappiamo che questa strategia funziona, e se fosse applicata nei paesi con alta concentrazione di casi, saremo in grado di evitare milioni di morti". Il costo di attuazione del nuovo piano (in 68 paesi ad alta concentrazione di casi di polmonite) puo' essere stimato, da qui al 2015, intorno ai 39 miliardi dollari. L'Unicef e l'Oms sono alla ricerca di sostegno per la sua attuazione immediata da parte dei leader politici, della societa' civile e delle imprese donatrici. (Wel/ Dire)