CROCIFISSO, UAAR: CORTE CI HA DATO RAGIONE, VIA DA AULE
"ABBIAMO PROMOSSO NOI IL RICORSO A STRASBURGO".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 4 nov. - "La Corte europea dei
diritti dell'uomo ci da' perfettamente ragione: il crocifisso non
solo non e' il simbolo della laicita', ma nelle aule non ci deve
proprio stare perche' rappresenta solo una parte degli alunni".
Lo afferma ai microfoni di CNRmedia Raffaele Carcano, segretario
dell'Unione degli atei e degli agnostici razionalisti che ha
presentato il ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo
sul crocifisso nelle aule scolastiche.
"È stato promosso da noi- afferma Carcano- e' una cosa che ha
fatto il giro del Tar del Veneto, Consiglio di Stato e Corte
Costituzionale. I magistrati del Tar del Veneto avevano stabilito
che il crocifisso e' un simbolo della laicita' dello stato
italiano, con una sentenza che ai nostri occhi e' abbastanza
assurda, ma ora vediamo che la Corte ci da' ragione. Abbiamo
selezionato una situazione in cui si poteva avviare questo
ricorso. C'e' stata una socia che si e' resa disponibile e tutto
l'iter giuridico e' stato presentato a suo nome, pero' tutto e'
stato seguito dalla nostra associazione".
(Wel/ Dire)
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