ROMA, GDF SEQUESTRA TRENTAMILA GIOCHI PERICOLOSI
OPERAZIONE "BABBO NATALE" AL COMMERCITY, RESPONSABILI 2 CINESI.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 21 dic. - I finanzieri del
Nucleo Mobile della compagnia di Fiumicino, a seguito di
attivita' volta a reprimere l'illecita riproduzione e
commercializzazione di prodotti privi del 'marchio Ce', hanno
effettuato interventi in diversi negozi del centro commerciale
'Commercity' a Roma, sequestrando oltre 30 mila giocattoli
illegali, spacciati per originali e fabbricati con materiali
potenzialmente nocivi alla salute.
L'operazione 'Babbo Natale 2009' e' scattata quando i militari
del Nucleo Mobile della compagnia, dopo aver seguito i movimenti
dei container che scaricavano la merce nei magazzini, hanno
individuato i punti nevralgici dove venivano stoccati e smerciati
i prodotti illegali. In particolare, la tempestivita'
dell'intervento ha permesso di porre sotto sequestro circa 22
mila e 500 giocattoli, prevalentemente peluche di diverse
dimensioni raffiguranti temi natalizi. E ancora: oltre 5 mila
giocattoli ad alimentazione elettrica e 2 mila e 500 occhiali da
vista, pronti per essere immessi sul mercato di Roma e del
litorale laziale. L'attivita' operativa ha permesso di appurare
che su diversi prodotto sequestrati o era stata apposta la
dicitura 'Ce' che pero' non corrispondeva a quella prevista per
tale tipologia di merce, la quale garantisce la corrispondenza
delle caratteristiche tecniche del prodotto agli standard di
sicurezza legislativamente previsti. Tutti gli altri giocattoli
erano invece completamente sprovvisti del marchio Ce.
Pertanto, i prodotti non solo erano potenzialmente nocivi per
i bambini destinatari, ma erano presentati in modo tale da
indurre in errore l'acquirente non esperto, in quanto recavano la
dicitura Ce, acronimo di China Export. I due responsabili, di
nazionalita' cinese, sono stati denunciati alla procura della
Repubblica di Roma per violazioni al codice di consumo, le cui
sanzioni prevedono l'arresto sino ad un anno ed un'ammenda da 10
mila a 50 mila euro.
(Wel/ Dire)
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