(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 14 dic. - Circa venti bambini della scuola primaria Girolami del Municipio XVI, molte curiosita' e domande, i rappresentanti della Polizia Municipale, dei carabinieri e delle istituzioni comunali. Sono stati questi i protagonisti della presentazione del progetto 'Sicurezza urbana: la mia scuola (ras)sicura', realizzato dall'associazione culturale 'Il Quadrifoglio', con l'obiettivo di informare e preparare i piu' piccoli alle situazioni critiche che si possono incontrare nella vita, con particolare attenzione al fenomeno del bullismo, alla sicurezza stradale, al rispetto per le forze dell'ordine. L'iniziativa, a cui hanno aderito l'assessorato capitolino alle Politiche educative scolastiche, della Famiglia e della Gioventu', la commissione sicurezza del Comune di Roma, il comando della municipale e altre forze dell'ordine, e' rivolto alle classi quarta e quinta delle scuole primarie di Roma: si tratta di due lezioni della durata di circa due ore tenute negli edifici scolastici da un rappresentante dei vigili urbani alla presenza dei docenti e di un rappresentante dell'associazione 'Il Quadrifoglio'. Dopo la presentazione di venerdi', il progetto prendera' il via a gennaio per concludersi alla fine di marzo. Al momento hanno aderito le scuole di cinque municipi: I, XIII, XV, XVI, XVIII, ma non si esclude la partecipazione di scuole di altre zone della Capitale. La sinergia messa in campo vuole educare i bambini attraverso strumenti di formazione ideati 'ad hoc': i piccoli saranno subito messi in condizioni di poter adottare comportamenti sicuri sapendo cosa fare, a chi rivolgersi e quali numeri chiamare in caso di emergenza. Al termine del ciclo di lezioni sara' realizzato un evento finale dove tutte le classi- spiegano i responsabili dell'associazione- potranno presentare i loro lavori (un disegno, una poesia) in relazione a quanto appreso durante le lezioni. "Abbiamo sostenuto fin dall'inizio questo progetto- ha spiegato nel suo intervento Fabrizio Santori, presidente della commissione Sicurezza del Comune di Roma- E' ovviamente impossibile controllare ogni angolo della citta', per questo e' necessaria una strategia di prevenzione che parta dalle nuove generazioni, affinche' le idee diventino azioni. Si tratta di un percorso generale che vuole anche creare un nuovo senso civico. E' quanto mai prioritario che l'amministrazione capitolina metta in campo tutti gli strumenti necessari per la formazione di giovani consapevoli ancorati a valori forti e tradizionali". Dello stesso avviso anche l'assessore capitolino all Politiche educative scolastiche, della Famiglia e della Gioventu', Laura Marsilio, che ha sottolineato l'importanza della sinergia tra istituzioni, associazioni culturali, forze dell'ordine. "Dobbiamo lavorare insieme per rendere la nostra citta' piu' bella e vivibile, e questo progetto va proprio in quella direzione: bisogna lavorare fin da quando si e' piu' piccoli per prevenire e coltivare valori sani". Nell'occasione, Marsilio ha ribadito che "a gennaio presenteremo il piano contro il bullismo del Comune di Roma, in cui e' prevista proprio la collaborazione tra diverse istituzioni e le forze dell'ordine". Si trattera' di un grande progetto di comunicazione e informazione rivolto agli studenti della Capitale e realizzato grazie al rapporto con le scuole. "Vogliamo utilizzare tutti gli strumenti possibili per educare i bambini, iniziando da progetti come questo, fino ad arrivare allo sport, per esempio. Con Santori- ha concluso Marsilio- c'e' l'intenzione di convocare un tavolo insieme a polizia, carabinieri, municipale per presentare le nostre attivita' e ricevere i loro suggerimenti e i loro consigli". (Wel/ Dire)