(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 14 dic. - "Lingue madri e le tradizioni sono i pilastri della nostra identita', trova quindi il mio pieno appoggio il progetto 'Il dialetto si re-impara a scuola'. Dopo Genova, la scorsa settimana si aggiunge Foligno a quella lunga lista di comunita' locali che hanno deciso di introdurre il dialetto e la cultura locale tra le materie insegnate a scuola. Queste forme di democrazia dal basso non fanno che confermare il principio che gli italiani non vogliono cancellare la loro identita', quell'identita' che, voglio aggiungere, non dobbiamo cancellare". Cosi' il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Luca Zaia, all'annuncio dell'insegnamento di dialetto e cultura locale nella scuola elementare di Sterpete, nel Folignate. "Le identita' locali- aggiunge- meritano di vivere anche nelle nostre istituzioni scolastiche. Oltre al forte valore di coesione culturale le lingue locali si dimostrano ogni giorno importanti fattori di coesione sociale. Anche i nostri figli hanno il diritto di conoscere la storia delle loro terre e la lingua della loro comunita', iniziative come questa meritano quindi tutto il nostro appoggio incondizionato". (Wel/ Dire)