(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 2 dic. - Lo sport arriva nelle scuole elementari per insegnare ai piu' piccoli il fair play, i corretti stili di vita e anche le regole di una sana alimentazione. Grazie ad un accordo tra il Coni (che ci mette, di suo, 5 milioni di euro) e il ministero dell'Istruzione, presentato oggi a Roma, ora anche alla primaria saranno garantite due ore di attivita' motoria in cui gli insegnanti saranno affiancati da esperti laureati all'Isef o in scienze motorie. L'attivita' sara' condotta secondo precise linee guida scientifiche. Fino ad oggi la ginnastica per i piu' piccoli era un'attivita' lasciata all'autonomia delle scuole e affidata ad insegnanti non sempre preparati. "Ora sara' messa a ordinamento", ha spiegato il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini. Si comincia con una sperimentazione triennale che partira' gia' a febbraio e coinvolgera' mille scuole, per un totale di 10 mila classi e 250 mila alunni tra 6 e 10 anni, anche disabili. In tutto saranno 1.000 gli esperti a fianco dei docenti. In ogni scuola coinvolta quest'anno si faranno due ore di "alfabetizzazione motoria" per 15 settimane. Il progetto sara' monitorato da Coni e ministero. "L'obiettivo e' estenderlo a tutte le scuole", ha spiegato il ministro, che spera "nell'aiuto del ministero del Tesoro". Per il presidente del Coni, Gianni Petrucci, "questa iniziativa e' piu' importante di una medaglia olimpica, era uno degli obiettivi che volevamo raggiungere". Il Coni investe 5 milioni di euro nell'iniziativa per il 2009-2011. Il sottosegretario con delega allo Sport, Rocco Crimi, ha sottolineato l'importanza dello sport a scuola anche come "antidoto al bullismo", mentre per Luca Pancalli, che presiede il Comitato paralimpico, "questa e' una giornata storica per lo sport e per la scuola". (Wel/ Dire)