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7 ottobre 2023, in Parlamento il ricordo della strage di Hamas in Israele

La Dire a Palazzo Montecitorio nel giorno dell'anniversario dell'attacco che ha provocato più di mille morti

Pubblicato:10-10-2024 11:51
Ultimo aggiornamento:10-10-2024 12:59

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ROMA – Attentato del 7 ottobre in Israele, le parole dei deputati italiani.

BAGNASCO (FI): VICINI A ISRAELE, OGGI COME SEMPRE 

Il deputato di Forza Italia, Roberto Bagnasco: “È passato un anno, un anniversario che non avremmo mai voluto celebrare e che oggi ci ricorda uno dei fatti più gravi successi in questi ultimi decenni. Siamo vicini a Israele, siamo vicini al popolo israeliano, come lo siamo sempre stati e come contiamo di essere nel prossimo futuro”.

DE BERTOLDI (MISTO): SOLIDARIETÀ A ISRAELE, AVAMPOSTO DEMOCRAZIA /VIDEO

Il deputato del gruppo Misto, Andrea De Bertoldi, membro della commissione Finanze: “Ritengo che sia doveroso esprimere la massima solidarietà a tutti i cittadini israeliani e allo Stato per le gravi conseguenze di quello che è successo il 7 ottobre. Naturalmente però vogliamo associare a questa solidarietà la speranza, la speranza che l’avamposto di democrazia che oggi è rappresentato da Israele nel Medio Oriente possa sempre più estendersi nei territori confinanti in termini di libertà, di valori liberali, di capacità di ascoltare varie religioni nel rispetto di chiunque. La speranza e l’invito sono che la moderazione, anche da parte del Governo israeliano, possa tradursi in un’effettiva maggiore democrazia per tutti gli abitanti e i cittadini mediorientali”.


PEIRONE (DG IST. FRIEDMAN): SEMPRE DALLA PARTE DI ISRAELE

Il professor Dario Peirone, direttore generale dell’istituto Milton Friedman: “È passato un anno dal 7 ottobre e si sente sempre più spesso parlare di storia, di come la storia giudicherà questo evento, di essere dalla parte giusta della storia. La realtà è che bisogna comunque sempre essere dalla parte del popolo di Israele, contro l’antisemitismo e contro l’odio, perché se c’è una cosa che la storia si insegna è che il prezzo, se non si combatte questa battaglia, lo pagheremo tutti, e non soltanto il popolo ebraico che si sta difendendo con le unghie e con i denti per garantire al suo Stato la propria esistenza”.

 LOPERFIDO (FDI): CON ISRAELE CONTRO ANTISEMITISMO E FONDAMENTALISMO

Il deputato di Fratelli d’Italia, Emanuele Loperfido: “Il 7 ottobre di un anno fa ha fatto emergere quel fondamentalismo e antisemitismo che ci preoccupa, ed ecco il motivo per cui tutte le istituzioni devono essere solidali e al fianco al popolo di Israele e allo Stato di Israele. Lottare contro l’antisemitismo è un nostro dovere. Noi dobbiamo stare da parte delle istituzioni e dobbiamo essere contro i radicalisti e i fondamentalisti”.

BERTOLDI (ALLEANZA PER ISRAELE): STA COMBATTENDO ANCHE PER NOI

Il presidente di Alleanza per Israele, Alessandro Bertoldi: “Il 7 ottobre è stato un giorno tragico per Israele ma non solo, quella giornata ha segnato la vita di molte persone ma ha anche cambiato le sorti della storia, e lo stiamo vedendo in questi giorni. Quello che non è ancora chiaro in Occidente è che Israele sta combattendo anche per noi, e quindi è arrivato il momento di dare il nostro sostegno, senza se e senza ma”.

DALLA CHIESA (FI): FU INIZIO INCUBO, TUTTI HANNO DIRITTO VIVERE 

Rita Dalla Chiesa, deputata di Forza Italia: “Il 7 ottobre è stato veramente l’inizio di un incubo, dell’orrore tremendo delle persone che sono state prese alle famiglie e sono state buttate nei cunicoli, nelle gallerie e non si riescono più a trovare. E da quel momento è cominciato anche l’orrore per Gaza, per i bambini, per le donne, per gli anziani, per tutti. Io sono contraria alla guerra, questa è una guerra che andrebbe stoppata immediatamente perché credo veramente nel fatto che ci sia posto per tutti. Credo nei due Stati, credo nei due popoli, credo nella solidarietà umana e credo che tutti abbiano davvero il diritto di vivere”.

BILLI (LEGA): CON POPOLO ISRAELE CONTRO TERRORISMO ISLAMICO 

Simone Billi, capogruppo della Lega in commissione Esteri alla Camera: “Vicinanza a tutto il popolo d’Israele, un forte abbraccio alle famiglie delle vittime del tragico 7 ottobre e un fortissimo abbraccio anche alle famiglie di tutti quelli che non sono stati ancora liberati e che sono in mano ai terroristi islamici. Noi siamo con voi, noi siamo col popolo d’Israele contro il terrorismo islamico”.

GRUPPIONI (IV): CON ISRAELE, LORO LOTTA È ANCHE LA NOSTRA

La deputata di Italia Viva, Naike Gruppioni: “In questo tragico momento siamo vicini a tutti coloro che sono stati colpiti dall’attacco terroristico del 7 ottobre in Israele. Le nostre preghiere e il nostro affetto sono rivolti a tutte le famiglie che hanno perso i loro cari durante questa brutalità. Israele non solo sta combattendo per i propri confini, ma sta combattendo per i valori di democrazia e libertà comuni a tutti in Occidente. Io condanno fermamente gli attacchi terroristici di ogni tipo e sostengo Israele nella sua lotta, perché è anche la nostra lotta”.

VICHI (ASS. ITALIA-ISRAELE): SENZA LIBERAZIONE OSTAGGI NO LIBERTÀ

Celeste Vichi, presidente Unione Associazioni Italia-Israele: “L’Unione Associazione Italia-Israele ha fortemente voluto questo evento in supporto dello Stato ebraico. A distanza di un anno sono ancora detenuti oltre 100 ostaggi nelle prigioni di Gaza. Non può esistere libertà senza la restituzione incondizionata degli ostaggi ai loro cari, alle loro famiglie, al proprio Paese. Da parte della nostra associazione, il più importante supporto allo Stato ebraico: ‘Am Israel Hai'”.

DE MONTE (FI): ISRAELE HA DIRITTO ESISTERE, UNITI PER LA PACE 

Isabella De Monte, deputata di Forza Italia: “Il 7 ottobre è l’impegno di tutti perché Israele abbia diritto di esistere, e al tempo stesso l’impegno anche per i due popoli e due Stati. Un obiettivo che, lo sappiamo, è difficile ma possibile, e su questo dobbiamo essere tutti uniti per il comune obiettivo di riportare la pace in Medio Oriente”.

FORMENTINI (LEGA): CON ISRAELE, HA DIRITTO ESISTERE E DIFENDERSI

Paolo Formentini, deputato della Lega e vicepresidente della commissione Esteri: “La Lega non dimentica il 7 ottobre 2023, 1.400 morti, gli ostaggi ancora nelle mani della terribile organizzazione terroristica Hamas. Hamas vuole distruggere Israele, Hezbollah vuole distruggere Israele, gli Houthi stanno minando il commercio in tutto il mondo. La Lega denuncia quanto sta succedendo e si schiera ancora una volta per il diritto di esistere e difendersi di Israele”.

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